Buongiorno,
vorrei esporre il mio problema: ho acquistato una caldaia a pellet, questa caldaia già dal primo giorno non mi funzionava in modo corretto. Ho chiamato più volte il rivenditore spiegandogli il problema della caldaia ma al suo arrivo per l'intervento di sistemazione non riusciva a risolvere il problema; dopo un mese di continui interventi ho richiesto la sostituzione della caldaia ma ahimé il rivenditore mi ha detto che non era possibile e che non sarebbe più venuto a darmi assistenza. A questo punto cosa dovrei fare? A chi posso rivolgermi?
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Buonasera Signor Angelo.
Per rispondere adeguatamente al quesito che sottopone, sarebbe necessario avere conoscenza del giorno di acquisto della caldaia a pelle ed esaminare i documenti di acquisto del prodotto e di intervento per la sistemazione del bene.
In ogni caso, Le consiglio di rivolgersi ad un legale di fiducia per inoltrare alla Società venditrice della caldaia a pellet una formale diffida a sostituire il prodotto.
Le segnalo di essere legale della Asso-consum che si occupa proprio della tutela e della difesa dei consumatori, degli utenti e dei cittadini .
Resto a disposizione per ogni eventuale ulteriore necessità e/o chiarimento.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gentile signor Angelo,
lei ha tempestivamente denunciato il difetto del bene acquistato, quindi ha piena legittimità di poter pretendere la sua sostituzione. Dovrà far valere la sua pretesa con apposita intimazione.
il mio studio è a sua disposizione per l'intimazione al rivenditore una lettera di sostituire la caldaia Pellett non funzionante, riservandoci le azioni giudiziali nel caso di rifiuto o mancata risposta, fatto salvo il risarcimento dei danni.
Buongiorno , può richiedere al venditore o anche al produttore la riparazione o la sostituzione della stufa che non funziona . Può anche agire in giudizio per richiedere la risoluzione del contratto con la restituzione di soldi e della stufa.
Ovviamente ha diritto di ottenere anche il risarcimento del danno perchè la stufa non funziona.
Come prima cosa può inviare una lettera raccomandata al venditore dove contesta i danni e richiedere la sostituzione o riparazione del bene e se non ottiene soddisfazione rivolgersi ad un legale per agire in giudizio.
Buona giornata
Avv. Daniela Parrini
Buon giorno
ai sensi del codice del consumo ha diritto alla sostituzione del bene considerato che ha un difetto, tale da rendere inidoneo all'uso.
il comportamento del rivenditore è del tutto illegittimo, si rivolga ad un legale e/o ad una associazione di consumatori che la potrenno aiutare.
Resto a disposizione
cordiali saluti
Salve, senza studiare la documentazione non posso che risponderle in maniera generale. Il codice del consumo assicura una garanzia legale di conformità sui prodotti nuovi acquistati di due anni. In quest'arco di tempo, in caso di difetti del prodotto, il consumatore può rivolgersi a colui che gli ha venduto il prodotto per la sua riparazione o sostituzione. Nel suo caso l'eccesso di difettosità del bene e il mancato intervento risolutore del venditore, valutati tutti i presupposti, le darebbe il diritto di chiedere la risoluzione del contratto.
Buongiorno sig. Angelo,
quando un prodotto presenta un difetto, il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore la riparazione o la sostituzione del prodotto.
Nel Suo caso Le consiglio di rivolgersi ad un legale che provvederà ad inviare al rivenditore una lettera di intimazione sollecitando la sostituzione della caldaia non funzionante.
In caso di mancata sostituzione o di rifiuto del venditore, si dovrà procedere per le vie giudiziali.
Il mio studio è a Sua disposizione per ogni chiarimento.