Accusa di furto sul lavoro con licenziamento.
Salve. Il mio caso è questo:
Sono un corriere espresso, e 2 mesi fa la ditta per la quale sono assunto con contratto indeterminato mi ha accusato di aver rubato 24 colli nell' arco di 3 mesi, per un valore di merce mancante di €2200.
Premetto che sono innocente, e capitata spesso a me ed i miei colleghi, che su 100 pacchi che alla mattina ci venivano affidati, ce ne trovavamo 99. Al mattino non avevamo modo di controllare 1 a 1 i pacchi in quanto la proceduta prevedeva solo un controllo generico delle sacche che le contenevano.
Se mancava un pacco, al rientro la sicurezza dello stabilimento controllava il furgone, dove, ovviamente, non è mai stato trovato nulla.
Ora in primis mi è arrivata un provvedimento disciplinare, e sono stato sospeso. Ho risposto subito con le giustificazioni, e dopo ben un mese ho avuto un incontro orale dove non ho potuto far altro che ripetere le mie giustificazioni e far presente che sono innocente e che io non potevo avere la certezA di sapere quanti pacchi avessi al mattino. Dopo altri 20 giorni arriva una raccomandata, con le stesse accuse della prima, e con conferma di licenziamento!
Ora mi chiedo, come devo comportarmi? Fargli causa? Procurarmi delle prove mi sembra impossibile in quanto non saprei che prove trovare.
Aiutatemi grazie