Accusato di furto ingiustamente.
Buonasera sono un tecnico telefonico, e vorrei raccontarvi la mia situazione.
Ieri mattina sono intervenuto a casa di una cliente albanese, per effettuare un'installazione telefonica.
Comincio la mia lavorazione e per tutta la durata del lavoro la signora era costantemente dietro a me per vedere come lavorassi.
Concluso il lavoro ci salutiamo allegramente e vado via.
Mi sposto su altri interventi e alle sette di sera mentre ero a casa di un'altra cliente mi arrivano costantemente chiamate da un numero, che inizialmente non potetti rispondere perché ero impegnato sempre per lavoro.
Ad un certo punto appena mi sono liberato l'ho richiamata e mi dice:
Lei è il tecnico che è venuto qui da me e mi comincia ad accusare di aver rubato un sacchetto di oro che aveva in camera da letto stando alle sue parole e pretendendo di parlare con un mio superiore.
A quel punto le dico tranquillamente che sono vent'anni che faccio questo lavoro e sono stato sempre un operaio professionale e sopratutto onesto e che non ho mai avuto in passato problemi di questo tipo o della qualsiasi.
Appena chiudo la chiamata chiamo la mia azienda e li spiego di stare tranquillo perché in quelle zone capitano spesso situazioni del genere che veniamo accusati ingiustamente.
Però io sono comunque pensieroso, pur avendo la coscienza pulita.
Premetto che non ho problemi economici nel senso che non sono benestante ma grazie al mio lavoro riesco a vivere adeguatamente.
Cosa mi consigliate?
Grazie per chi mi dovesse rispondere.