adozione di un adulto

Inviata da Floriana Battevi. 7 ago 2017 Adozione

vorremmo adottare una figlia S. che abbiamo avuto in affido quando era minorenne . Ora ha 40 anni. Lei è consenziente.
Ha due fratelli maggiori e una sorella minore ( figlia solamente della madre)La madre è morta e del padre non sappiamo nulla . Aveva un allontanamento dai figlii dal 1979. Anni fa abbiamo consultato un avvocato per avviare l'adozione , ma ci aveva sconsigliato perchè avremmo dovuto chiedere a tutta la famiglia l'autorizzazione e S. non se la sentiva di contattare questi parenti. Giorni fa ho fatto una ricerca su internet e mi sembra di capire che il tribunale può comunque decidere senza il consenso dei familiari.
Ci potete aiutare? grazie

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Gentile signora Batteva, credo che il Tribunale possa decidere senza la notificazione ai parenti se irreperibile. ....comunque a volte gli orientamenti giurisprudenziali sono mutevoli e variano da Tribunale a Tribunale:sarebbe quindi opportuno informarsi presso il Tribunale competente.CordialmenteAvv.AlfredoGuarinoNapoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

4595 Risposte

1728 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno Floriana.
La richiesta si presenta con un domanda in carta semplice, diretta al presidente del tribunale del luogo di residenza dell’adottante.
Per la delicatezza e la complessità della procedura, in alcuni tribunali è richiesto l’ausilio di un legale.
L'adottato acquista:
il diritto di anteporre il cognome dell’adottante al proprio
il diritto a succedere all’adottante nella stessa posizione dei figli legittimi,
il diritto agli alimenti.
L’adozione ordinaria non muta diritti e doveri dell’adottato verso la famiglia di origine e non produce effetti verso i parenti dell’adottante e verso quelli dell’adottato.
Possono chiedere di adottare un maggiorenne le persone (coniugate o meno) che:
non hanno discendenti legittimi o legittimati
hanno compiuto i 35 anni d'età
superano di almeno 18 anni l'età di coloro che intendono adottare.
In casi eccezionali il tribunale può autorizzare l'adozione, se l'adottante ha raggiunto almeno i 30 anni d'età, fermo restando la differenza d'età di almeno 18 anni rispetto al soggetto che si intende adottare.
E’ richiesto il consenso:
dell’adottante, dell’adottando e dei loro eventuali coniugi
dei figli (legittimi o legittimati o naturali riconosciuti) maggiorenni dell’adottante
dei genitori dell'adottando
Se l'assenso dei genitori dell'adottando o quello dei coniugi dell'adottante o dell'adottato è negato, il tribunale, su istanza dell'adottante, può ove ritenga il rifiuto ingiustificato o contrario all'interesse dell'adottando, pronunziare ugualmente l'adozione; allo stesso modo il tribunale può pronunziare l'adozione quando è impossibile ottenere l'assenso per incapacità o irreperibilità delle persone chiamate ad esprimerlo.
restando a disposizione saluto cordialmente.
Avv. st. Enrica Cerrato (Asti)

Studio Legale Avv. Enrica Cerrato Avvocato a Asti

149 Risposte

46 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile Floriana,
Per l'adozione di un maggiorenne è necessario che l'adottante abbia una differenza d'età di almeno 18 anni rispetto al soggetto che si intende adottare.
Inoltre, è richiesto il consenso:
dell’adottante, dell’adottando e dei loro eventuali coniugi, dei figli (legittimi o legittimati o naturali riconosciuti) maggiorenni dell’adottante e
dei genitori dell'adottando.
Se l'assenso dei genitori dell'adottando o quello dei coniugi dell'adottante o dell'adottato è negato, il tribunale, su istanza dell'adottante, può, ove ritenga che il mancato consenso non sia giustificato ovvero contrario all'interesse dell'adottando, pronunziare ugualmente l'adozione.
il tribunale può pronunziare comunque sull'adozione anche quando è impossibile ottenere l'assenso per incapacità o irreperibilità delle persone chiamate ad esprimerlo.
Dunque, nel suo caso bisognerebbe raggiungere, qualora vivente, il padre dell'adottanda e qualora irreperibile potrà comunque fare istanza per l'adozione.
Avv. Marina Ligrani

Avv. Matrimonialista MARINA LIGRANI Avvocato a Potenza

1129 Risposte

859 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Avvocati specializzati in Adozione

Vedere più avvocati specializzati in Adozione

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

avvocati 9250

avvocati

domande 19800

domande

Risposte 46900

Risposte