salve
sono un papà separato attualmente l'accordo prevede che il bimbo risieda con la mamma in quella che è stata casa coniugale (proprietari al 50%) che il papà versi a titolo di mantenimento per il figlio 250 € e che ha facoltà di vederlo e tenerlo ogni volta che lo vorrà previo accordo con la madre e week end alternati,la situazione in essere è che il figlio pernotta due gg a settimana e nei week alternati... attualmente all'uscita di scuola ci vanno i nonni sia materni che paterni,la domanda è questa?,nel momento in cui il papà con gli orari riesca a portarlo a scuola e a ritirarlo entro gli orari previsti,può chiedere di tenere il figlio tutti i giorni dopo la scuola e che la madre venga a ritiralo presso l' abitazione del papà tutte le volte che vorrà? (premesso abitiamo vicini)
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Buongiorno singor Francesco,
se in sede i separazione voi genitori vi siete accordati per avere la più ampia libertà dovete dialogare fra di voi al fine di trovatre l'equilibrio che favorisca per il figlio la presenza costante di entrambi i genotiri prima di tutto e dei parenti con cui il filgio ha un legame affettivo (nonni).
Se la sua domanda è indirizzata a capire se può richiedere la collocazione prevalente del figlio presso di lei facendo venire meno il contributo al mantenimento a favore della madre occorrono validi motivi per richiedere una modifica delle condizioni che da quello che scrive non ravviso.
Cordialità.
avv. Emanunela Costa
Venezia
Gentile Francesco,
come Lei stesso riferisce, è espressamente previsto nel decreto del Tribunale che suo figlio può stare con Lei tutte le volte che vorrà, previo accordo con la madre. Qualora questo accordo, viceversa, non ci fosse, dovrebbe nuovamente rivolgersi al Tribunale, al quale rappresentare che, nell'interesse del minore, sarebbe più opportuno che fosse Lei ad andarlo a prendere a scuola ogni giorno.
Cordialmente.
Avv. Adele Manno
Buongiorno Francesco,
se lei e la sua ex moglie siete in accordo per modificare tali condizioni nulla questio. Nel caso in cui la sua ex moglie non sia d'accordo lei potrebbe avanzare istanza di modifica delle condizioni se la situazione famigliare è sostanzialmente mutata e se tale cambiamento va a vantaggio della famiglia e dei figli soprattutto. ad esempio sino ad ora è necessario pagare una baby sitter da quando lei non andrà più a lavorare al pomeriggio tale spesa verrà meno, in questo caso c'è un vantaggio quindi potrebbe avere un senso la sua domanda; se tale modifica servirebbe solo ad impedire una frequentazione quotidiana dei figli con i nonni materni ... vedo più arduo un accoglimento della domanda.
Cordialmente
Avv. st Enrica Cerrato (Asti)