Buongiorno Avvocato,
io e mio fratello abbiamo ereditato un negozio che è statto dato in locazione per uso macelleria (con piastrelle, e cella frigorifera). L'attuale conduttore ha dato disdetta per chiusura attività e ha lasciato i locali il 30/06.
Abbiamo avuto delle richieste di gente interessata ad affittare detto negozio, ovviamente con una destinazione d'uso diversa dalla macelleria. Ad esempio una persona che è interessata alla locazione vorrebbe aprire un salone di bellezza/parrucchiere.
Volevo sapere se spetta al locatore (me e mio fratello) la spesa per rendere i locali adatti alla destinazione d'uso del nuovo conduttore (rimozione piastrelle alle pareti, lavori vari di muratura, rimozione della cella frigorifera ecc.) Grazie 1000 per il consulto e cordiali saluti
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E' preferibile che sia il conduttore ad eseguire i lavori per lui necessari, in funzione dell'attività che intende svolgervi: se si tratta di lavori straordinari, però, l'onere economico è del proprietario.
In genere si concorda, in sede di stipula del contratto di locazione, che tali lavori saranno a carico del conduttore ma dietro riduzione, per alcuni mesi, del canone di locazione.
Se i lavori di adattamento, vista la attività da svolgere, comportano grosse modifiche all'immobile, è possibile concordare l'eventuale ripristino della situazione precedente a carico del conduttore, alla fine del contratto
Buongiorno,
mi raccomando che i contratti di locazione sono una cosa seria. Vi potete anche accordare. Il conduttore, con il Vostro permesso, fa il lavori autorizzati e l'importo lo scalate dal canone. Vi potete accordare a fine locazione se alcune strigliature le deve lasciare o meno.
Ad ogni buon conto ci sono vari modi di esprimere la volontà delle parti.
Fatevi rilasciare fidejussione bancaria a prima richiesta.
Cordialità.
Avv. Paola Federici