Buongiorno,
mio suocero due mesi fa si è affidato a un'agenzia di recupero crediti che si occupa di anatocismo.
Ha fatto analizzare il suo mutuo e praticamente risulta usurato e gli ha fatto un preventivo di 6.000,00.
Per iniziare la pratica gli ha chiesto un acconto e mio suocero gli ha dato € 2.000,00 di cui 800 sono andati all'avvocato e 1.200 sono serviti per le perizie. Dato che l'avvocato il suo lavoro lo sta facendo ma il responsabile di questa agenzia si sta comportando molto male e in modo non professionale stravolgendo ogni volta quello che l'avvocato propone.
Mi chiarisco meglio. L'avvocato ha mandato una lettera alla banca la quale dopo 30 gg non ha risposto. Adesso per procedere l'avvocato ha bisogno di informare il suo cliente dei possibili rischi andando avanti,cioè non è detto che si vince la causa. Il responsabile di quest'agenzia,invece sostiene che la causa la vince al 100%. Addirittura gli ha detto che il mutuo veniva bloccato per tre anni,cosa che in realtà non è vero.
Dal momento che lui non ha firmato nessun contratto con quest'agenzia, può chiedere i soldi indietro? Si può rifiutare di pagare il resto?
Spero di essere stata abbastanza chiara.
Spero di avere una risposta nel più breve tempo possibile.
Grazie
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Occorre verificare se suo suocero ha sottoscritto un mandato o un incarico all'agenzia. Diversamente può revocare l'incarico e rivolgersi direttamente al legale.
Resto a disposizione
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2 Risposte
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Gentilissima Floriana,
non e' chiaro il rapporto esistente tra l'Agenzia di recupero crediti e l'Avvocato.Ad ogni buon conto mi e' sembrato di capire che non e' stato sottoscritto alcun contratto di incarico professionale ne' con l'Agenzia ne' con l'Avvocato. Suo suocero ha la facolta' di revocare l'incarico: se vuole procedere in questo senso, consiglio di spedire una raccomandata a.r. Nella stessa raccomandata sara' opportuno richiedere la immediata restituzione di tutta la docimentazione ivi compreso la perizia sul mutuo.
Temo che sia da escludere la restituzione degli importi gia' versati salvo che siano manifestamente eccessivi rispetto all'attivita' professionale svolta.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)
Se non è più soddisfatta dell'assistenza data dall'agenzia di recupero crediti, può certamente interrompere i rapporti. L'acconto verrà trattenuto per ciò che hanno fatto sino a questo momento. Difficilmente le verrà restituito.
Avv. Alan Binda
