Aggressione e danni auto

Inviata da L2302. 19 set 2024

Buongiorno, vi contatto per capire come procedere riguardo un’ aggressione avvenuta oggi nei miei confronti.
Tornando a casa, in una strada molto trafficata, mi fermo al passaggio pedonale per la presenza di pedoni.
Da dietro, sopraggiunge uno scooter con a bordo una signora che, mi si affianca ed inveisce : “che c***o ti fermi t****”. Procede calciandomi lo specchietto e sputando sulla portiera della mia automobile.
Spaventata chiudo il finestrino e riparto verso il semaforo ( nel mentre fotografo la targa della suddetta). Lei, notando il tutto, rallenta aspettandomi: allo stop mi si affianca nuovamente e urla “cosa c**** fai” tentando di forzarmi la portiera.
Io impaurita le dico “ chiamo la polizia ” e lei inizia a sbattere la sua testa (con casco incluso) sul mio finestrino, cercando di sfondarlo.
Il semaforo diventa verde, parto piano tentando di distanziarmi ma lei inchioda, e mi si affianca fino alla rotonda successiva, insultandomi, sputando e continuando a calciare il mio specchietto.
Arrivata alla rotatoria lei è davanti di me e imbocca un’uscita differente dalla mia, ma rallenta comunque per insultarmi. Non mi insegue soltanto perché un suv, che si è immesso dietro di lei, le suona animatamente.

Sono tuttora shoccata dall’aggressione inspiegabile di questa sconosciuta.
Danni sulla carrozzeria mi pare non ve ne siano, è visibile però lo sputo. Lo specchietto con motore elettrico invece, seppur non distrutto, riporta dei danni visibili ad occhio nudo ( tutto già fotografato).
Nell’assicurazione della mia auto sono inclusi gli atti vandalici e avendo fotografato la targa potrei risalire alla proprietaria dello scooter e denunciarla, ma ho timore che, risalendo al mio nome, mi possa aggredire nuovamente essendo probabilmente una persona instabile..

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Buongiorno,
direi che la fattispecie configura diverse tipologie di reato per cui varrebbe la pena presentare una denuncia/querela alla Procura della Repubblica competente anche eventualmente tramite gli organi di polizia giudiziaria (carabinieri o polizia di stato).
In tal caso sarebbe fondamentale che ci fossero testimoni dell'accaduto da indicare come persone informate sui fatti che confermassero la sua deposizione.
Far valere la copertura assicurativa varrebbe solo a garantirle un risarcimento lasciando impunito l'autore del fatto.
Cordialità
Avv. Daniela Ranise

Avv. Daniela Ranise Avvocato a Imperia

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