aiut
Buongiorno, sono una donna divorziata. Il mio ex marito è deceduto circa 2 anni fa ed ha lasciato una sostanziosa eredità a mio figlio. Il problema è che mio figlio soffre di discalculia ed ha problemi di apprendimento. Con tutto questo, ha voluto a tutti i costi, occuparsi lui della successione, rivolgendosi al suo datore di lavoro del quale ha piena fiducia. Il suo datore lo ha indirizzato ad un avvocato, che proprio oggi ho scoperto essere indagato per truffa e circonvenzione di incapace proprio per una eredità. Indagati anche notaio e neurologo responsabile della perizia. La mia paura è che questa fiducia che ripone nel suo datore di lavoro, lo porti a negare anche l' evidenza dello stato delle cose. Vorrei fargli capire che è in mani truffaldine, ma lui si lascia convincere facilmente da queste persone che lo hanno plasmato a loro piacimento. La mia paura è che facciano in modo di portargli via tutto visti i precedenti. Che consiglio potete darmi? Grazie