Buongiorno,
il papà di mio figlio non lo vede e non lo sente da quando il ragazzo aveva un anno, ora ne ha 14. Dove devo rivolgermi? Ho esigenza di trasferirmi all'estero e vorrei stare tranquilla. Grazie
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Gentile Signora Nadia,
per rispondere correttamente al Suo quesito, è necessario conoscere quali siano i provvedimenti adottati dal Tribunale in sede di separazione o divorzio o a seguito di cessazione di convivenza more uxorio.
In linea generale, rientrando il trasferimento della residenza del minore all'estero in una delle decisioni di maggiore importanza per la vita del minore, anche in caso di disgregazione del nucleo familiare la scelta della residenza abituale deve essere assunta "di comune accordo" da entrambi i genitori, ciò anche quando il minore è stato affidato ad un solo genitore.
Non è, infatti, ammissibile una decisione unilaterale del singolo genitore.
In caso di disaccordo e, quindi di diniego del padre, dovrà rivolgersi al Tribunale per essere autorizzata a trasferire la residenza di suo figlio all'estero.
Dalle informazioni da Lei fornite, stante il perdurante disinteresse del padre di Suo figlio, dovrebbe essere abbastanza agevole ottenere l'autorizzazione del Tribunale al trasferimento all'estero.
Per eventuale assistenza, può contattarmi presso i recapiti del mio studio reperibili su google digitando avv. Lucilla Navarra o sull'albo degli avvocati di Roma anch'esso reperibile su google.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra
Deve fare ricorso a mezzo avvocato al tribunale dei minori competente e chiedere con ricorso il venir meno della responsabilità genitoriale spiegando bene le motivazioni.
Il tribunale valuterà l'opportunità della pronuncia nell'interesse del solo minore.
Resto a disposizione
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Buongiorno,
dal quesito non si evince se ci sono accordi omologati in merito. In caso di separazione potrebbe adire il Tribunale con ricorso ex art 710 cpc per la modifica delle condizioni, in modo da stare tranquilla.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti
Gentilissima Nadia,
a prescindere da eventuali provvedimenti adottati in sede di separazione o divorzio o a seguito di cessazione di convivenza more uxorio, trattandosi di una decisione maggior interesse, a rigore dovrebbe essere adottata congiuntamente dai genitori.In caso di disaccordo e, quindi di diniego del padre, dovra' rivolgersi al Tribunale. Tuttavia, sulla base delle seppure scarse informazioni, il perdurante disinteresse del padre di Suo figlio, da facilmente prevedere l'autorizzazione del Tribunale al trasferimento della residenza all'estero.
A Sua disposizione per assistenza.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)
A Sua disposizione per assistenza.
Buonasera Nadia.
Anche se ha l'affidamento esclusivo del minore, non si comprende dalla Sua richiesta, per potersi trasferire all'estero deve essere autorizzata dal Tribunale della Sua residenza. Quanto alla decadenza della potestà genitoriale, se ci sono gli estremi di legge, come parrebbe sommariamente da quanto descrive, deve invece rivolgersi al Tribunale per i Minorenni.
Sono a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.
Mi contatti tramite il portale.
Cordiali saluti.
Barbara Spinella
Buonasera,
premesso che non ha specificato le modalità di affidamento del minore, ritengo che per portare all'estero il figlio debba necessariamente rivolgersi al Tribunale.
Cordiali saluti
avv. Filippo De Luca
Gentile Nadia.
Bisognerebbe capire quale sia l'attuale situazione giuridica che disciplina i vostri rapporti. In linea di massima se lei dovesse trasferirsi all'estero insieme a suo figlio avrebbe eventualmente la necessità di essere autorizzata dal Tribunale