anticipo di eredità - immobile
In mancanza di disposizioni testamentarie, è corretto affermare che per legge un immobile precedentemente intestato a un solo figlio deve rientrare nella successione ereditaria per il 100% del suo valore?
E' corretto che beni mobili - arredi di antiquariato- ricevuti da uno dei figli per il matrimonio, vengano valutati alla data di apertura della successione?
E' coretto che del denaro ricevuto per il matrimonio da un figlio vada considerato secondo il potere di acquisto del momenti in cui si apre la successione, quindi al valore nominale, senza considerare gli effetti della svalutazione, e quindi senza rivalutarlo?
Anche del denaro ricevuto da un figlio non per un matrimonio, deve essere trattato allo stesso modo?