Un convivente ha la delega del conto corrente della sua compagna un po' prima della morte si prende con assegni i soldi dal suo conto corrente dichiarando che era la volontà della sua compagna . Gli eredi diretti fratelli e sorelle lo denunciano per appropriazione indebita e viene indiziato cosa succederà ???
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Buona sera,
premesso che da quanto rappresentato più che un appropriazione indebita sembrerebbe una riduzione di legittima, se la Procura riterrà di andare avanti si instaurerà un procedimento a carico del compagno della signora defunta e i fratelli potranno costituirsi parte civile per ottenere il risarcimento del danno.
Cordiali Saluti
Avv. Jacopo Pepi - Firenze
Egregio Sig. Luigi,il reato e' commesso in danno del defunto e pertanto gli eredi dovrebbero agire in sede civile per il danno sofferto dal defunto e la consegna della somma al patrimonio ereditario. Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
gentile Luigi,
a seguito di idonea denuncia gli inquirenti provvederanno a realizzare le idonee indagini che se fruttuose porteranno ad un procedimento penale in capo al convivente.
In quel procedimento eventuale gli eredi potranno costitursi parte civile e tutelare la propria posizione.
avv. marina ligrani