Arresti domiciliari e visite nei confronti dei conviventi
Da pochissimi giorni nei confronti di mio fratello è stato eseguito provvedimento di arresti domiciliari col braccialetto elettronico presso la casa di un altro ns fratello, ove sono residente pure io, insieme al figlio quattordicenne di questo mio fratello (precedentemente era in carcere per l'art. 73 e 74 dpr 309/90, per importazione di marjuana e associazione finalizzata all'importazione di droghe leggere).
Nella parte motiva dell'ordinanza c'è scritto che non deve avere contatti con l'esterno al di la' dei familiari conviventi, e poi viene specificato alla fine che gli sono vietate comunicazione telefoniche o con mezzi telematici.
La casa è una casa con giardino divisa in due piani e lui dorme sotto, noi sopra.
Visto che io ricevo spesso visite dal mio fidanzato e sono residente li', mi chiedo se l'accesso all'abitazione di altre persone diverse dai conviventi, che vengono a trovare altri soggetti della famiglia tipo la sottoscritta , siano consentiti (ovviamente senza che abbiano contatti con lui, se non alla lontana e comunque senza comunicare). Mi sembrerebbe assurdo il contrario.
Ringrazio per la risposta (lui ovviamente rischia grosso, in caso di inosservanza delle prescrizioni)