assegno di mantenimento ma il figlio vive con me
salve
sono separato dal 2011
dopo aver ottenuto il 90%della vendita della casa,auto di proprieta' pagata e assegno di mantenimento oltre al 50% delle spese straordinarie con la causa di separazione ho richiesto una rettifica dopo 3 anni delle condizioni.il giudice ha stabilito nel 2014 la cifra di 527,28 per entrambi i figli e il 50% delle spese straordinarie,nello stesso anno mi nasceva un'altro figlio avuto dalla attuale compagna ed il figlio minore decideva di trasferirsi da me ed ho sempre continuato a versare l'asegno come stabilito nonche' le spese straordinarie con non pochi sforzi lavorativi
e sono un operaio semplice.tengo a precisare che ho continuato a versare l'assegno di mantenimento e mantenere mio figlio in quanto residente effettivo da me,dopo un paio di anni dal trasferimento a fronte di difficolta' economiche chiedevo alla madre il contributo al mantenimento da me versato per sopperire alle esigenze del ragazzo ma lei si e trattenuta il tutto asserendo che avesse spese straordinarie per l'altra nostra figlia(maggiorenne)a tale proposito e visto le mie condizioni sfavorevoli economiche richiedevo una revisione nel 2017 esattamente a settembre oggi a maggio 2018 continuo a versare l'affitto di mio figlio e a sopperire ad ogni sua esigenza senza che la madre si faccia carico di nulla ma proprio nulla.ho chiesto oltre al divorzio e ad un assegno di mantenimento per la figlia maggiornee ridotto la restituzione del "non goduto"ma a quanto pare questo non si puo' fare,mio figlio ha dovuto fare enormi sacrifici per mancanza di disponibilita'economica oltre ad avere avuto enormi difficolta' in quanto la madre vista la decisione presa dal ragazzo ha cominciato a vessarlo in tutti i modichiedo::e' possibile che la legge non sia uguale per tutti,e possibile denunciare questa persona per mancato mantenimento??ovviamente la sua forza e che sulla precedente decisione del giudice vi e' scritto che la residenza dei figli e presso la madre e che io debba provvedere al loro mantenimento a detta sua"c'e' scritto che me li devi e sulla carta idem per cui ciao"io ovviamnete posso provare il tutto anche perche' prima che si inasprisse avevo tentato di raggiungere un accordo internos per il quieto vivere ma a quanto pare chi non ha morale e ha il dente avvelenato ha sempre ragione aiutoooooo un padre disperato