assegno mantenimento a marito con invalidità 80%
dopo 22 anni di matrimonio, ho chiesto la separazione giudiziale per mancanza accordo consensuale; il giudice ha disposto provvedimento provvisorio con assegno mantenimento mensile di 700 euro a marito disoccupato da 7 anni, invalidità civile all'80% ma con residua capacità lavorativa; lo stesso percepisce indennizzo L.210/92 e pensione invalidità per un totale mensile di 1.050 euro più abitazione di esclusiva proprietà e disponibilità liquide; il mio stipendio da dipendente è di circa 2.200 euro mensili ed ho ottenuto il diritto all'abitazione con figlio di 13 anni per cui ricevo assegno mensile di 200 euro. Considerando che negli ultimi 10/12 anni il marito non ha quasi mai lavorato e non ha mai contribuito a qualsiasi incombenza domestica e di cura/educazione del figlio, risulta difficile comprendere un provvedimento che tenda semplicemente ad uguagliare il tenore di vita, senza tenere in alcuna considerazione il dispendio di energie che ho dovuto subire in tanto tempo e che dovrò continuare a spendere in futuro per mantenere una persona che di energie non ne ha mai spese