Ho ricevuto per pagamento di mie prestazioni un assegno scoperto, non è andato in protesto per un giorno ma non ha subito alcuna girata. Posso agire direttamente con atto di precetto e pignoramento senza bisogna di avviare la pratica di decreto ingiuntivo? Ci sono problemi se io sono domiciliato in Campania ma la mia debitrice risiede a Oristano? E' possibile operare via pec o bisogna sempre fornire i documenti originali all'avvocato? Grazie dell'attenzione.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 1 persone
Può agire direttamente se è nei sei mesi dalla scadenza. Non ci sono problemi per il domicilio. Per i documenti dipende dall'avvocato che sceglie.
Egregio Sig. D'Anzica,puo' agire tranquillamente contro una debitrice domiciliata altrove,come gia' segnalato da altri Colleghi ma deve consegnare l'originale all'avvocato che scegliera' come Suo difensore e procuratore.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Si, può agire subito direttamente con il precetto se si è ancora entro i sei mesi dalla scadenza dell'assegno. Non importa e non è un problema la diversa domiciliazione del creditore e del debitore, ma ha comunque rilievo per individuare il giudice dell'esecuzione competente per territorio. I documenti dovrebbero essere gli originali, anche se poi si procede con il processo esecutivo telematico, perché è l'avvocato che ha potere di autenticare le copie dal documento originale.
Cordiali saluti.
avv. Maria Rosalia Megna