Buongiorno, Premetto che sono separato da più di un anno...nel 2012 in comunione dei beni ho aperto una assicurazione vita di tipo Unit Linked intestata a me (unico assicurato) di 20 anni a piano programmati (ogni mese versiamo/verso dei soldi). I beneficiari di questi soldi in caso di morte sono i miei due figli. Negli anni dal 2012 al 2015... avevamo un conto corrente cointestato e versavamo i soldi per L assicurazione, dal 2015 al 2017 li versavo solo io in quanto mia moglie aveva un suo conto corrente sempre cointestato. Dal 2018 ad oggi dalla separazione ognuno ha il suo conto e versiamo metà per uno. Oggi è arrivata la richiesta del suo avvocato che nn vuole più pagare metà della retta mensile... e che vuole essere liquidata della metà del valore ad oggi della polizza. Le mie domande sono: - la polizza vita rientra nella comunione dei beni?? - siccome è intestata a me posso tenermela ?? - se continuò a pagarla io... da solo alla fine dei 20 cosa devo fare?? Grazie Mattia
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Gentile Signor Mattia
Secondo l'orientamento della Corte di Cassazione (sentenza 15.6.2012, n. 9845), anche i diritti di credito acquistati da ciascuno dei coniugi in costanza di regime legale, ricadono nella comunione, allorquando si tratti di crediti aventi una componente patrimoniale "suscettibile di acquisire" un valore di scambio.
Inoltre, ancora secondo l'orientamento della Cassazione (sentenza n. 11467/2003), la divisione dei beni oggetto della comunione legale tra coniugi, "conseguente allo scioglimento di essa", con effetto "ex nunc", si effettua in parti uguali, senza possibilità di prova di un diverso apporto economico dei coniugi all'acquisto del bene in comunione, non essendo applicabile la disciplina della comunione ordinaria.
Qualora avesse necessità di ulteriori chiarimenti, o intendesse richiedere la mia assistenza, La invito a contattarmi.
Con i miei più cordiali saluti.
Avv. Raffaella Nocera
sarebbe opportuno per me acquisire ulteriori dettagli ed eventuale documentazione in suo possesso al fine di darle indicazioni utili e risposte esaustive.
Resto, pertanto, a sua disposizione e sarò lieta di fornirle una consulenza più approfondita.
Per maggiori informazioni sull'attività del mio studio potrà visionare il mio profilo Studilegali.com.
Non esiti a contattarmi tramite la piattaforma.
Cordiali saluti.
Avv. Loredana Passalacqua
Egr. Sig. Mattia,
in via generale rientrano nella comunione legale tutti gli investimenti compiuti dai coniugi durante il matrimonio.
Nel Suo caso, bisogna verificare le statuizioni assunte in sede di separazione e il contenuto della missiva da ultimo ricevuta dal legale di Sua moglie ed, in ogni caso, visionare e analizzare il testo del contratto di polizza per capire la soluzione a Lei conveniente.
A mio avviso deve necessariamente affidarsi ad un professionista per avere una consulenza ad hoc.
Se vuole mi può contattare o tramite piattaforma o ai miei recapiti che può reperire anche visionando il mio sito internet.
La saluto cordialmente.
Avv. Stefania Panzitta, Vanzago (MI)