Buona sera,
scrivo perché dopo due anni dall'emissione della sentenza da parte della Corte di Cassazione, convalidante la sentenza di colpevolezza dell'imputato emessa dalla Corte d'Appello di Brescia, mi viene data risposta dall'avvocato il quale segue la mia procedura di non essere così scontato un risarcimento danni. Sono rimasto vittima di un infortunio sul lavoro nel 2010 fortunatamente senza gravi danni, dove il datore di lavoro è stato condannato. Vorrei sapere se anche voi abbiate questo parere di difficoltà nell'avviare una procedura civile.
Nell'attesa, ringraziando.
Distinti Saluti.
Simone Bracchi.
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egregio sig. Bracci,
mi sembra di aver capito che il risarcimento per danno causato sul lavoro Le è stato assolutamente riconosciuto pertanto potrà richiederlo sempre che il condannato abbia solvibilità che dovrà considerare sentito il suo legale.
cordialmente
avv francesco Colantonio
Sig.Bracci se ha ottenuto sentenza favorevole di risarcimento danni emessa dal giudice tribunale del lavoro l'unico modo perche'sia risarcito,e'appurare la solvibilita della persona obbligata a risarcirla.
Buonasera,
al fine di potere rispondere nel modo più esauriente possibile al suo quesito dovrei leggere la sentenza della Corte di Cassazione. Inoltre, durante l'iter giudiziale, si é costituito parte civile?
Cordialmente.
Avv. Monia Dottorini
Buongiorno Signor Bracchi,con la sentenza penale passata in giudicato sostanzialmente si è formata la prova del fatto storico.Se lei era costituito parte civile dovrebbero averle liquidato una provvisionale o aver rinviato per la quantificazione del danno al giudizio civile.A questo punto se il datore di lavoro o la sua assicurazione non hanno provveduto al pagamento dovrà fare causa civile producendo la sentenza passata in giudicato.Ovviamente se il datore di lavoro non era assicurato e non ha più beni aggredibili anche qualora avesse una sentenza favorevole non riuscirebbe ad ottenere il risarcimento dovuto.Comunque sia ne parli con il suo Avvocato che conosce tutta la procedura e sicuramente saprà consigliarla al meglio.
Cordiali Saluti Avv.Jacopo Pepi
Egregio Sig. Bracci, evidentemente Lei ha diritto al risarcimento del danno ed i dubbi potrebbero riguardare soltanto la solvibilita' del colpevole.CordialmenteAvv.AlfredoGuarinoNapoli