Bando pubblico o Avvocato? Chi ha ragione??
Salve, avrei un quesito da porvi. A seguito della continua esposizione all'inquinamento da industria le proprietà immobiliari del mio quartiere hanno subìto un cospicuo deprezzamento, ragion per cui sono stati stanziati dei fondi a titolo risarcitorio (come da bando l'indennizzo viene calcolato in base al valore attuale dell'immobile). A tali si poteva accedere presentando regolare domanda ed avendone tutti i requisiti. Essendo un quartiere molto piccolo un avvocato si è proposto di presentare queste domande tramite apposito portale e chiaramente dietro compenso. Ora la mia domanda è questa: è legale il fatto che l'avvocato decida di variare il compenso in base all'ammontare dell'indennizzo stabilito dal Ministero? Anche perché lui continua a sostenere che in realtà quelli sono soldi che restituirà allo Stato per rifinanziare i fondi del 2025. Io per lavoro ho a che fare continuamente con bandi pubblici, fondi etc.. e sinceramente è la prima volta in assoluto che mi capita di sentire una cosa simile. Ovviamente ho letto con attenzione il bando e non c'è traccia di alcun fantomatico "rifinanziamento". Al prossimo appuntamento accompagnerò i miei genitori (i proprietari dell'immobile), come comportarmi? So che loro hanno firmato un documento e chiederò di visionarlo innanzitutto.
Grazie per la vostra attenzione e disponibilità, spero di essere stata chiara.