Il 14/11/2014 sono caduto sulla rampa di accesso del garage del luogo di lavoro. La rampa era aperta e invece avrebbe dovuta rimanere chiusa, inoltre la pavimentazione è danneggiata e agevola la caduta (ho foto). Ho sbattuto a terra violentemente con schiena e mano. I colleghi addetti alla sicurezza hanno chiamato il 118. Poco dopo sono andato al PS e mi hanno fatto la RX mano destra ma non la Risonanza Magnetica alla colonna vertebrale. L'infortunio non è passato all'Inail e peraltro ho scoperto a distanza di tempo che il responsabile della sicurezza non aveva fatto alcuna comunicazione in azienda sull'accaduto.
Dopo 2 settimane mi sono bloccato con la schiena e sono rimasto 24 ore immobile, dopodiché mi hanno portato in ospedale con l'autoambulanza. Dai successivi accertamenti è emersa la fuoriuscita di un'ernia del disco con schiacciamento sui nervi delle gambe che mi sta creando tantissimi problemi.
Prima dell'incidente non ho mai sofferto di questi problemi.
Posso fare qualcosa?
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Contro il provvedimento dell'inail lei può proporre opposizione. Si faccia fare una relazione medica di parte in modo da provare che il problema alla schiena è' stato causato dalla caduta sul posto di lavoro. La relazione medica la invii all'inail, unitamente all'opposizione. L'inail a quel punto riaprirà il suo caso. Se l'inail rigetta nuovamente la sua richiesta può fare ricorso al Giudice del lavoro. Per quanto riguarda il datore di lavoro lei può intraprendere una causa civile e/o penale e chiedere il risarcimento di tutti i danni.
Distinti saluti
Avv. Gianluca Solimeo.
Sicuramente puo' agire per il risarcimento integrale dei danni,biologici e morali;Le lascio valutare anche la possibilita' di agire in sede penale,ricorrendo ne i presupposti,a quanto appare dal suo racconto Avv.Alfredo Guarino Napoli
Il suo caso necessità di una valutazione medico legale in primo luogo esaminando la documentazione sanitaria in suo possesso. Qualora non disponga di un legale di fiducia sono disponibile, anche tramite il medico legale di riferimento del mio studio, ad incontrarla presso la sede di roma o latina per visionare la documentazione e darle delle prime indicazioni. Cordiali saluti avv. Fabio Di Resta
Secondo la mia esperienza ci sono molte cose che Lei potrebbe fare. Innanzitutto esami e perizie medico legale per stabilire entità del danno è causa dello stesso. In secondo luogo valutare il documento sulla sicurezza che dovrebbe essere presente in azienda e successivamente formalizzare una richiesta danni alla azienda stessa. Ovviamente le consiglio di rivolgersi ad un legale che la assistita in questa pratica, magari competente nella materia giuslavoristica.
Cordialità
Avv. Michela Guerrini
potrebbe fare presente direttamente all'azienda quanto successo e gli esiti dell'accaduto ed eventualmente si potrebbe chiedere un risarcimento danno una volta che un medico del lavoro ed un medico legale abbiano fatto una quantificazione del danno.
Resto a disposizione,
cordiali saluti,
Antonella Lopopolo