Buonasera,
Nel mese di Gennaio 2017 ho lasciato un appartamento terminando in modo regolare il contratto d'affitto . Il proprietario si è rifiutato di restituirmi il resto della caparra dopo che aveva versato la prima rata da 100 euro nel mese di Marzo di fronte ai 300 euro da lui promessi per ogni rata (totale caparra è 1200€).
La mia domanda è la seguente: può il proprietario rifiutare di pagare la caparra a distanza di tre mesi da quando non ci abito più nel suo appartamento? In questo modo non mi sento sicuro può benissimo fare un danno lui all'immobile dicendo che sono stato io quando ci abitavo. Come posso tutelarmi e chciedere la restituzione della caparra?
Grazie
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Egregio Signore,
il proprietario può trattenenere il deposito cauzionale solo se ve ne è motivo (ad esempio per danno all'immobile). A distanza di tre mesi dall'interruzione del rapporto un contestazione circa i danni all'immobile mai contestati in precedenza sarebbe pretestuosa (tanto più se nel frattempo l'immobile è stato locato ad altri).
Se nell'immobile Vi sono già altre persone Lei invii una diffida al proprietario a pagare il dovuto. Se, invece, l'immobile fosse ancora sfitto sarebbe utile fare un vero e propri verbale di riconsegna con fotografie che attesti che è tutto a posto.
Cordiali saluti,
Avv. Andrea Simoncelli (Bergamo)
Buongiorno. Per la restituzione della caparra suggerisco di procedere con una diffida stragiudiziale ed eventualmente, in caso di esito negativo, procedere giudizialmente per la restituzione di quanto versato.
Sarebbe opportuno fornire prova documentale di quanto corrisposto a titolo di caparra.
Al fine di evitare eventuali controversie, sarebbe consigliabile inoltre redigere un verbale di rilascio dell'immobile in modo da descrivere lo stato dei locali.
Rimango a disposizione e La saluto con viva cordialità.
Buongiorno, la caparra deve essere restituita. In assenza di danni, e, dunque, dovendo essere restituita la caparra, le consiglio di valutare un azione penale.
Mi può contattare senza problemi.
Gentile Jas,
è un suo diritto ricevere la caparra versata al momento della stipula del contratto di locazione. Le chiedo, però, ma al momento della consegna chiavi e restituzione immobile non avete compilato un verbale di rilascio immobile con cristallizzazione dello stato dei luoghi? Cordialità.
Se non vi è contestazione di danni ovvero se vi è stata promessa di restituzione della caparra (che equivale a riconoscimento di assenza di danni), potrà chiedere un decreto ingiuntivo (rimedio sufficientemente veloce) sulla base del contratto.
Cordiali saluti
avv. Massimo Mascali (Bergamo)
Salve,
per ottenere la restituzione della caparra versata deve inviare una lettera raccomandata al proprietario per la messa in mora, anche tramite legale.
Successivamente dovrà procedere, in difetto di restituzione, in via giudiziale.
Resto a disposizione presso il mio studio legale per ogni sua necessità.
Cordiali saluti
Avv. Maria Sannino
A mio parere puo' procedere giudizialmente per la restituzione della caparra, non avendo il proprietario contestato alcun danno al momento del rilascio dell'appartamento, ma anzi avendo promesso una restituzione rateale.
Avv. Moriero - Genova
Buongiorno
Il proprietario non può non restituire la caparra a meno che non ci sono stati danni ed in quel caso li trattiene.Si dovrebbe rivolgere ad un tecnico di fiducia in modo da tutelarsi per esaminare l'appartamento Resto a sua disposizione per ogni chiarimento.
Egregio Sig. Jas,il proprietario non puo' rifiutarsi di restituire la caparra se non sono stati arrecati danni;rispetto al pericolo di danni arrecati dopo il rilascio,richieda subito formalmente l'accesso di un tecnico di Sua fiducia.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli