Salve,
vorrei avere un'informazione. Nel 1994 i miei genitori hanno acquistato casa. Poi per un susseguirsi di problemi hanno saltato le ultime 8 rate. Successivamente c'è stato il pignoramento dell'immobile per un'ipoteca. Dall'atto notarile non vi è nessuna ipoteca, è priva di ogni vincolo tranne l'ipoteca dei miei genitori sul mutuo. Successivamente è venuto fuori che la venditrice della casa ha venduto l'immobile con tre ipoteche. Ora mi chiedo se nell'atto notarile non c'è niente come potevano sapere i miei genitori di altre ipoteche?
È una truffa? Dobbiamo pagare noi le ipoteche di altri? Grazie
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Gentilissima Anna,
dalla Sua esposizione dei fatti emerge chiaramente che alla data del rogito notarile sull’immobile non gravavano trascrizioni pregiudizievoli, tranne l’ipoteca derivante dal mutuo contratto dai Suoi genitori per comprare lo stesso.
I notai sono attentissimi a questo tipo di controlli per non incorrere in responsabilità disciplinare.
Molto probabilmente le tre ipoteche di cui il notaio non ha fatto menzione si erano già estinte e/o erano già state cancellate.
Quasi certamente, a mio parere, il pignoramento immobiliare è derivato dal mancato versamento delle otto rate di mutuo contratto dai Suoi genitori per comprare l’immobile e la banca, senza esitare, ha agito esecutivamente sullo stesso immobile, dai suoi genitori ipotecato, per non incorrere in ulteriori perdite.
Il mio consiglio è quello di verificare in Tribunale, Cancelleria Esecuzioni Immobiliari, magari con l’aiuto di un avvocato, chi è il creditore procedente: se risulterà essere la banca con cui i Suoi genitori hanno contratto mutuo, allora per le ragioni su esposte il Suo dubbio è chiarito; in caso contrario bisogna indagare ulteriormente per sondare una eventuale responsabilità del notaio rogante.
Rimango a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Katiuscia Castorino per Avv. Enrica Anerdi
Gent.le Anna,
al momento della vendita il Notaio effettua delle misure proprio al fine di rilevare se sull'immobile gravino delle ipoteche. Nel caso in cui da tali visure non risultassero le ipoteche precedenti all'atto di vendita di cui scrive e la procedura esecutiva è attualmente in corso, può fare opposizione.
Essendo queste ipoteche precedenti al 1994, inoltre, si potrebbe valutare una loro possibile estinzione da riferirsi non all'ipoteca quale diritto reale di garanzia, ma all'estinguersi e quindi al venir meno dei presupposti per il mantenimento della formalità ipotecaria nei registri immobiliari.
Inoltre, se le precedenti ipoteche non sono state rilevate dal Notaio rogante, c’è una responsabilità professionale dello stesso che potrà certamente far valere.
Ovviamente si tratta di indicazioni di massima che necessitano un esame più dettagliato attraverso la disanima di tutta la documentazione.
Cordialmente
Nel rogito sono indicate le eventuali ipoteche e se sono ancora in essere, probabilmente no, e dopo 20 anni si estinguono ma occorre farlo dichiarare. La procedura esecutiva invece per quello che dice si è aperta per il mancato versamento delle rate del mutuo contratto dai suoi genitori.
Tenga presente che l'ipoteca è un vincolo sull'immobile e non sulle persone e lo segue in caso di vendita.
Resto a disposizione
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Salve sicuramente il Notaio avrà fatto delle visure a favore e contro la venditrice.
Nel caso da tali visure non risulti nessuna iscrizione, può opporsi alla procedura esecutiva.
Per informazioni più precise occorre visionare gli atti.
Cordiali saluti
Ad oggi la procedura esecutiva immobiliare è ancora in corso? - Nel caso di risposta positiva è da valutarsi l'eventuale perenzione delle ipoteche.
Avv. Alan Binda (foro di Lecco)
Gentile Anna,
se la situazione che descrive dovesse trovare piena conferma da un esame dei documenti in Suo possesso, vi è una sicura responsabilità del Notaio che ha rogato l'atto di compravendita. Mi contatti per assistenza ai telefoni che trova su questo profilo.
Cordiali Saluti
Avv. Riccardo Galli di Piacenza
Gentile Sig.ra Anna,
se qualcuno ha iscritto ipoteca sulla casa, questa (una o tante che siano) deve necessariamente risultare. Se erano presenti antecedentemente il vostro acquisto evidentemente non sono state rilevate dal notaio (con tutte le conseguenze del caso)
Per capire come risolvere in primo luogo la questione del pignoramento per il mancato pagamento delle rate di mutuo ed il resto della questione le consiglio di recarsi con tutta la documentazione presso un legale.
Gentilissima Anna,
le ipoteche "seguono" il bene immobile e, quindi purtroppo i creditori possono agire sullo stesso esecutivamente.
Mi balza all'occhio il fatto che il Notaio rogante non abbia rilevato le ipoteche all'atto dell'acquisto della casa da parte dei suoi genitori.Se e' cosi' come Lei ha prospettato vi e' un'indubbia responsabilita' professionale del Notaio.
Sarebbe opportuno leggere l'atto notarile di compravendita ed effettuare ispezioni ipotecarie.
A Sua disposizione per qualsiasi necessita'.Se vorra', mi puo' contattare ai miei recapiti telefonici pubblicati su questo portale.
Cordialmente
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)
Buongiorno, le ipoteche devono essere iscritte nei registri immobiliari. All'atto dell'acquisto il notaio effettua delle visure.
È opportuno che contatti un legale che possa esaminare nel dettaglio la Sua documentazione.
Il nostro Studio è a disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti
Avv Annamaria Vizzolesi