Casa del custode in struttura sportiva
Buongiorno, scrivo per avere informazioni riguardanti la possibilità di inserire una piccola abitazione del custode in un impianto sportivo per un servizio di guardiania che mira a tutelare i beni immobili e mobili contenuti nella struttura isolata. C’è una regolamentazione? Mi è capitato spesso di vedere queste abitazioni in attività commerciali.
Ci tengo a precisare che tale struttura è in categoria catastale Categoria catastale C/4: locali e fabbricati per esercizi sportivi senza fine di lucro.
Ho fatto qualche ricerca e nelle Norme del Pi in genere si trova questo comma:
f) residenza del custode o del gestore, nei limiti di un alloggio per azienda, per un volume massimo di m³ 500 per ciascuna attività produttiva o di commercio all’ingrosso che raggiunga una s.l.p. di almeno m² 500; l’abitazione dovrà costituire un unico corpo con l’edificio produttivo. Il titolo edilizio per detti alloggi è subordinato all’istituzione di un vincolo di pertinenzialità alla corrispondente attività, mediante scrittura pubblica;