Casa in comodato d'uso per figlio maggiorenne in difficoltà economiche
Gent.mi Avvocati, il mio ex marito possiede un appartamento dal quale ha letteralmente cacciato nostro figlio per darlo in locazione ed ottenere una ulteriore fonte di guadagno. Davide (mio figlio) ha 27 anni e lavora da tempo come guardia giurata, ma il suo stipendio raramente arriva a 1000 euro mensili. Invece il mio ex marito, carabiniere in pensione, dall'età di 51 anni (!!!) e socio al 50% di un circolo ricreativo locale da cui ottiene ulteriori guadagni, è cieco e sordo ad ogni difficoltà economica di Davide, il quale vive in affitto in un appartamentino vecchio e malandato e paga 420 euro al mese ad estranei privi di scrupoli.
La domanda è la seguente: esiste una normativa che obblighi un genitore ad offrire ad un figlio in difficoltà una proprietà in comodato d'uso gratuito o, almeno, ad un prezzo politico?
Cerco, come posso, di dare una mano a mio figlio; lavoro come cassiera in un supermercato e pago il mutuo della mia abitazione. Sono invalida al 75% per patologia cardiaca e, davvero, non so più se esista una giustizia per le brave persone. Grazie per l'attenzione.