Buonasera avv.
Le spiego in breve la situazione:
Il mio compagno è divorziato da pochi mesi ha due figli con l ex moglie la quale convive nella casa coniugale pagando il mutuo al 50%
Da il mantenimento per i figli 300 euro deciso dal giudice
Ora il mio compagno vorrebbe che l ex si accollasse tutto il mutuo e lui uscirne...ma lei vorrebbe fare donazione della casa ai suoi figli e continuare a pagare il mutuo (anche noi abbiamo un figlio insieme)quale sarebbe la soluzione migliore ?Essendo che ci sono 3 bambini il padre cmq paga la metà del mutuo e in più per la ristrutturazione della casa sono stati versati 30000 euro dal mio compagno
Grazie attendo una vostra risposta
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile
signora Mary,
per poter rispondere è necessario comprendere a chi sia intestata la casa . In ogni caso si dovrebbe anche conoscere se i 30.000 euro versati dal suo compagno per la ristrutturazione della casa coniugale dovevano essere restituiti in parte dalla signora ( con prova certa dell'accordo per la restituzione) per poter iniziare una trattativa che porti come risultato l'accollo del mutuo integralmente in capo alla signora.
Rimango a disposizione per ogni chiarimento.
Gentile signora Mary,
per poter rispondere è necessario comprendere a chi sia intestata la casa . In ogni caso si dovrebbe anche conoscere se i 30.000 euro versati dal suo compagno per la ristrutturazione della casa coniugale dovevano essere restituiti in parte dalla signora ( con prova certa dell'accordo per la restituzione) per poter iniziare una trattativa che porti come risultato l'accollo del mutuo integralmente in capo alla signora.
Rimango a disposizione per ogni chiarimento.
Gentile Signora Mary,
è necessario un accordo tra le parti e sul punto ne dubito la fattibilità salvo vi sia la possibilità di provare che la somma versata per la ristrutturazione doveva essere restituita in parte dalla ex compagna e quindi negoziare con la stessa l'accollo del mutuo.
A disposizione per ogni chiarimento
Gentile Mary,
Il caso non è di facile soluzione, le parti potrebbero fare un accollo ossia un accordo interno. Tale accordo tra i coniugi che deve essere omologato dal Tribunale o fatto in sede di modifica delle condizioni di divorzio ha effetto solo tra i coniugi, obbligando la moglie a provvedere al pagamento delle rate, di cui pure è per intero debitore il marito nei confronti della banca, ovvero a rimborsare interamente il marito della rata.
L’accordo pero' non incide sul rapporto di mutuo tra l’intermediario e la banca.
Potreste valutare l'ipotesi di vendere il bene alla signora o a terzi così da estinguere il mutuo, oppure si potrebbe pensare alla uscita di uno dei coniugi dal mutuo con contestuale cessione della propria quota di proprietà all’altro, il quale, di conseguenza, diventa proprietario esclusivo della casa e unico titolare del contratto di mutuo, ma tale modifica deve essere accettata dalla banca.
AVV Marina Ligrani
Gentile signora Mary,la signora potrebbe acquistare la proprueta',conservando l'usufrutto e donare tutta la nuda proprietà ai figli ma temo complicazioni per il mutuo,in ragione delle garanzie richieste dall'istituto di credito.Cordiamente avv.Alfredo Guarino Napoli
