Causa penale assolto per prescrizione si ha diritto a risarcimento danni ?
Imputato dell'art. 186 c.d.s. comma 2 c , 2 bis e 2 sexties D. nella sentenza del 17/07/2018 depositata in cancelleria il 8 ottobre 2018 il giudice visto l'art. 531 c.p.p. e 157 c.p. Dichiara di non doversi procedere dal reato ascritto in quanto estinto per prescrizione. Motivazione riservata in gg 90.
L'avvocato nominato ex art. 97 comm 1 chiedeva l'assoluzione ex art. 530 c.p.p. perchè il fatto non sussiste in subordine si associa alla richiesta del P.M. che chiedeva sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione.
L'imputato può presentare appello senza avvocato in quanto non ha denaro è a carico e non rientra nel gratuito patrocinio?
Nella precedente VERBALE d'udienza il giudice dichiarava l'eccezzione è a verbale in merito alla nullità della prova di alcol .
L'imputato depositava anche documentazione di denunce di falso e/o errore all'azienda sanitaria e ai carabinieri che verbalizzavano 2.1 g/l inoltre presentava molta documentazione comprovante la certezza del tasso alcolemico al di sotto del minimo consentito quindi inferiore a 0,5 g./l.(perizia di analista tecnico , matematico e di dati e variabili e delle certificazioni che sono contrarie a quelle verbalizzate dai carabinieri.
Inoltre produceva anche n. 11 denunce e segnalazioni di autoveicoli in violazione costante del c.d.s. e di pericolo per la pubblica incolumità perchè lasciate di intralcio alla circolazione e dimostrate dall'invio di circa n.1000 immagini osservando anche chi ha conferito a questi guidatori le patenti ?
Quindi la loro accusa e imputazione si presume anche da quelle immagini e denunce prodotte che sono erronee e /o false. Quindi il Giudice doveva assolvere e condannare al pagamento dei danni i colpevoli dell'errore e/o falsità di risultato.
ora è possibile ottenere il giusto risarcimento del danno già richiesto nella causa ma non espresso in sentenza?