Che cosa rischio?
Salve mi chiamo Antonio, circa 3 anni fa ho iniziato una collaborazione con un collega di lavoro , passavo lavoro, gli dicevo dove andare e lo portavo con me a fare altri lavori, tengo a precisare che sono un tecnico audio video, dove non e vigente l'obbligo della firma di dell'impianto, capitava spesso dei lavori elettrici dove lo richiedeva. Per questo motivo avevo creato questa collaborazione. Finché un giorno fui chiamato da una mia conoscente ( dove avevo fatto altri lavori, a sistemare una antenna, nello stesso pomeriggio mentre ero al bar , mi vedo arrivare il collega , che inizia ad urlare dall'altra parte della strada il come mi ero permesso di andare a fare quel lavoro e che avrebbe parso un preventivo di 500 euro, ma ero all'oscuro del preventivo, dopo circa 10 minuti di urli( dicendogli che era una questione da discutere in separata sede) feci per andare via, e mi rivolse un offesa,( mi chiamò figlio di puttana) mi girai e gli diedi un sciaffetto, mi si avvento contro, mi buttò a terra, e mi provoco la rottura dei crociati del ginocchio sx. dopo circa 3 mesi fui sottoposto ad intervento chirurgico. non feci nessuna denuncia, piuttosto lo chiamai per fare le pace lui accettò con la possibilità di ricollaborare assieme.
Gli feci conoscere un signore padre di un mio amico deceduto per cancro al cervello lasciando un figlio piccolo di 7 anni veva parecchio materiale da smaltire, volevo aiutare il figlio piccolo vendendo qualcosa o istallando per fergli avere qualcosa. fui molto chiaro con il mio collaboratore, chiesi serietà e qualunque cosa prendesse e vendeva di portargli dei soldi. Un giorno andò li e riempi la sua auto di cose di valore, passarono 5 mesi , "che durante questo tempo fui chiamato dal padre del mio amico" più volte lamentando che non riusciva a parlare con il mio collaboratore, più volte sono intervenuto chiamandolo e chiedendogli di andarci a parlare, o portagli dei soldi del venduto ,o riportare tutto.
finché un giorno in una discussione via fecebook, ci insultammo e gli promisi che dove lo incontravo lo avrei diffamato, 2 giorni dopo lo incontro, davanti allo stesso bar ( del fatto precedente) dove iniziavo con la giusta calme e convincerlo a riportare tutto indietro e che da li in poi la collaborazione era interrotta, lui mi insultò di nuovo a cui non riuscivo a trattenere una sberla in presenza di u2 testimoni( tra l'altro amici miei) adesso dopo 2 anni mi e arrivata una citazione in giudizio per lesioni con 5 gg di prognosi, inanzi ad un giudice di pace.
Vorrei sapere cosa rischio dopo tutto questo e come mi dovrei comportare. Grazie