Co-proprietà di casa e separazione
Buongiorno e grazie! Posseggo al 50% una casa, il restante 50% è della mia ex. Non eravamo sposati, ma con figli minori. Al momento della separazione ho continuato a pagare il mutuo al 100%, avendo accettato questo per poter avere l'uso esclusivo della casa, e comunque per la disoccupazione di lei. Nell'accordo per la separazione ho firmato dall'avvocato un compromesso per l'acquisto del 50% della mia ex, per una certa cifra totale, versando un congruo acconto. Il saldo alla fine del mutuo allora attivo con la banca. Adesso, dopo 10 anni dalla separazione, è terminato il mutuo per l'acquisto della casa, pagato da me interamente così come i lavori di ristrutturazione, i figli sono maggiorenni e dovrei completare l'acquisto del mio 50%. Quel che trovo incredibile è che, pur avendo pagato interamente la casa, debba adesso reindebitarmi per comprare la mia parte, con tanto di aumento ISTAT. Sarebbe possibile, adesso, chiedere una modifica della cifra totale di acquisto? La cifra deve seguire qualche parametro minimo di legge? E se invece rompessi il compromesso, lasciando la caparra ed il 50% alla mia ex, lei che potrebbe pretendere da me per legge, relativamente alla sua parte? Dopo 10 anni di uso esclusivo (anche i figli hanno da 10 anni residenza con me) posso accampare qualche diritto in più sulla casa?