Sarò sincero, mi sono rotto le scatole del mio lavoro, non progredisco e voglio andarmene, ma se mi alzo e me ne vado di questi tempi e con questa crisi, senza la disoccupazione rischio troppo, quindi, potrei negoziare che mi licenzino?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Una "negoziazione" andrebbe fatta non in maniera ufficiale, costruendo un licenziamento "a tavolino". Ma ciò accade raramente, ovvero allorquando i rapporti tra i datori di lavoro ed i lavoratori sono amichevoli. Comunque, per approfondire la questione, può contattarmi ai recapiti presenti sul sito. Avv Domenico Laieta.
Una "negoziazione" andrebbe fatta, per così dire, non in maniera ufficiale. Costruendo, eventualmente, un licenziamento a tavolino, per favorirLa. Cosa che, di solito, non succede, se non in presenza di rapporti amichevoli tra il datore di lavoro ed il lavoratore. Comunque, per approfondire la questione, può contattarmi ai recapiti presenti sul sito.
Avv. Domenico Laieta
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
una conciliazione per l'interruzione del rapporto di lavoro si può mettere in atto se entrambe le pareti hanno un interesse, che si può coltivare così da prevenire eventuale e potenziali contenziosi. è necessario avere ulteriori dati per fornirle un parere appropriato. se occorre mi contatti. cordiali saluti. avv. marina della rosa
se si licenzia non ha diritto alla disoccupazione e mi scusi che interesse potrebbe avere la sua attuale azienda a negoziare se lei si vuole licenziare?