Mia madre è morta circa due anni fa, è ancora in vita mio padre, e ho una sorella. È stata fatta tutta la procedura di successione(soldi investiti + casa), ovviamente nella successione ci sono anche io: Domanda: La mia quota ereditaria di mia madre(1/3)la posso già ottenere? (intendo in soldi) Se mio padre non è d'accordo nel darmela come devo fare? Nel caso invece fosse d'accordo qual'e la procedura? Ingenuamente pensavo che fino a che mio padre fosse in vita non avrei potuto ottenere ancora nulla, e mio padre non mi ha mai chiesto se avrei già voluto adesso la quota a me spettante.... Aiuto!
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Gentile Utente
quanto alla problematica da Lei esposta, potrei suggerirle dapprima di promuovere una mediazione al fine di raggiungere un accordo con Suo padre e Sua sorella in ordine ai beni presente nell' asse ereditario, all'interno del quale vi è anche la Sua quota ereditaria.
Se, nella peggiore delle ipotesi, Lei non riuscisse ad addivenire ad un accordo bonario con gli altri coeredi, allora potrà conseguentemente promuovere un giudizio di divisione ereditaria.
In ogni caso, resto a Sua disposizione per chiarimenti e La saluto cordialmente.
Avv. Ciro Russi
Se è maggiorenne, può certamente già ottenere la sua quota, sia del denaro che della casa, se suo padre e sua sorella non sono d'accordo può chiedere giudizialmente di ottenere quanto le spetta.
Iinizierà probabilmente con una lettera scritta da un legale e in caso di esito negativo potrà iniziare la mediazione, dove quasi sicuramente troverete un accordo...nella denegata ipotesi in cui ciò non dovesse avvenire, si dovrà rivolgere al Tribunale per la divisione giudiziale dell'eredità di sua madre.
Buonasera IlBlasco77
Lei può senz'altro ottenere la quota di eredità spettantele a seguito del decesso di sua madre.
Suo padre conserva il diritto di abitazione nella casa coniugale fino alla morte ma si tratta di cosa completamente diversa e che non limita i suoi diritti di erede.
Prima di introdurre davanti al Tribunale la causa di divisione ereditaria dovrà promuovere la mediazione davanti a un organismo competente. Ciò al potenziale scopo di raggiungere un accordo tra le parti senza che la vertenza sfoci in una causa civile, tendenzialmente lunga e onerosa.
Saluti.
Buongiorno
la quota ereditaria le spetta subito dopo aver definito i vari aspetti burocratici. Le consiglio di rivolgersi comunque ad un avvocato per tutelare i suoi interessi. Per qualsiasi necessità resto a disposizione anche semplicemente per un parere legale.
Cordiali saluti
Avv. Maria Sannino (Lucca)
Integro la risposta precedente, inviata per errore prima che fosse completata.
Certamente lei può ottenere la quota di eredità spettantele in seguito al decesso di sua madre.
Suo padre può continuare a vivere nella casa coniugale fino alla morte ma questa è una questione totalmente diversa e che non limita il diritto ad ottenere la divisione ereditaria.
Prima di adire l'Autorità Giudiziaria dovrà avviare il procedimento di mediazione al fine di addivenire, se possibile, ad una composizione bonaria della vertenza che le eviterebbe un giudizio lungo e costoso.
Certamente può ottenere la quota ereditaria che Le spetta:basta introdurre un giudizio di divisione e conseguente attribuzione,con condanna alla consegna di chi oggi detengono la Sua quota,previa mediazione.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Deve procedere con la divisione, ossia rivolgersi ad un legale che la segua, introdurre la mediazione, ossia rivolgersi poi ad un mediatore per trovare un accordo in ordine alla divisione, in funzione dei beni presenti nell'asse ereditario, ossia le proprietà di sua madre
Resto a disposizione
saluti