Buona sera,
volevo chiedere un informazione in merito ai seguenti eventi:
Il fratello del mio compagno ha dichiarato fallimento chiudendo un'attività in cui ha fatto un buco di 300.000,00 euro.
Lo stesso per terminare di pagare i suoi debiti, ha acceso un mutuo di 30 anni (Ha pagato solo i primi 10 anni),
in cui i miei suoceri hanno fatto da garante con la loro casa.
Ora due gg. fa lo stesso è stato arrestato per possesso di stupef. e messo agli arresti domiciliari.
Non lavorava già da 3 anni e figuriamoci ora ....inoltre , mio " cognato " risulta pure nulla tenente.
Ma la mia domanda è la seguente:
Considerando che vivono con una pensione di 1000.00 euro e la rata del mutuo è di 700,00
Non credo riusciranno a durare molto, anche se proviamo a dagli una mano economicamente anche noi.
Esiste il modo di tutelare i miei suoceri in modo che non perdano la casa?
Quantomeno fino a che sono in vita?
Oppure, come credo, gli porteranno via la casa?
Resto in attesa di riscontro, ringrazio!
Sandra S.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 1 persone
Da quanto raccontato non c'è cosa fare oltre che pagare. Bisognerebbe studiare tutta la documentazione per capire se ci sono possibilità di far qualcosa.
Salve Sig.ra Sandra,
in effetti, come anticipato da Colleghi, non c'è molto da fare oltre pagare. Esiste la Legge n. 3/2012 (salva-suicidi) che aiuta i soggetti consumatori ad uscire dalle situazioni di sovraindebitamento, ma in questo caso il debitore principale è suo "cognato", mentre i suoi suoceri solo garanti, che per tale ragione non gioverebbero di un'eventuale accoglimento di piano del consumatore. Tuttavia - pur dovendo analizzare in concreto la complessiva situazione patrimoniale - si potrebbe azzardare la folle idea che i suoi suoceri si accollino l'intero debito quali unici debitori, per poi accedere successivamente ai vantaggi della legge "salva suicidi" (con le molteplici incognite in puntio di valutazione della meritevolezza e della maggior soddisfazione dei creditori con la liquidazione del bene immobile). In ogni caso, una "folle idea" che merita approfondimento, poiché sarebbe l'unica strada per uno stralcio del debito, per la conduzione di una vita dignitosa e per evitare la perdita dell'immobile.
A disposizione per valutare la sua posizione e la fattibilità di quanto prospettato, la saluto cordialmente.
I suoi suoceri, quali garanti (immagino terzi datori d'ipoteca) del mutuo acceso dal figlio rischiano di vedersi pignorare la casa nell'ipotesi in cui non vengano pagati i ratei...non rimane che rinegoziare il tutto con il mutuante.
Saluti cordiali
Avv. Sandra Macis
Cagliari
Sebbene abbia spiegato bene i fatti, ha fornito pochi elementi per avere un quadro migliore della situazione e, quindi, di elaborare una risposta più dettagliata.