Buongiorno, nel mese di agosto ho scoperto che mio marito aveva una relazione con un'altra donna da oltre 2 mesi. Siamo sposati da 15 anni e abbiamo due figli di 6 e 9 anni.
Per tutelare i figli stiamo chiedendo la separazione consensuale, ma nell'ultimo mese sta solo con l'altra donna negandomi di potergli portare i bambini, ed ha preferito andare in vacanza con lei per 6 giorni, ormai non dorme più a casa da mesi, e si sta sottraendo ai bambini da tanto, nel mese di ottobre lo hanno visto si e no un giorno e mezzo, perchè era il compleanno del piu' piccolo.
Anche lo scorso week-end ho chiesto di portargli i figli, ma mi ha detto di no perche' c'era lei.
Devo denunciarlo ai carabinieri?
Posso chiedere che lui non possa vedere i figli con quella donna, visto che lei lo allontana da loro, ed evidentemente per mio marito lei ha priorità rispetto ai figli?
non so cosa fare.
Grazie
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Purtroppo nessun Tribunale può insegnare ad un uomo ad essere padre.
Detto questo valuti con il Suo legale se la separazione consensuale è la strada più tutelante per Lei e per i Suoi figli.
In ogni caso potrebbe anche risultare utile un percorso di mediazione familiare, ma vi deve essere la disponibilità di entrambi i genitori.
Il Tribunale dove opero (Brescia) prevede la necessità di gradualità nell'inserire ai figli minori i nuovi compagni dei genitori.
Cordiali saluti.
Avv. Paolo Pedretti
Buona sera signora Martina,
Ci sono assolutamente gli estremi per denunciare suo marito per violazione degli obblighi di famiglia.
Inoltre in sede di separazione può chiedere che i suoi figli non frequentino la sua attuale compagna.Resto a sua disposizione, per ogni chiarimento mi contatti attraverso il portale.
Gentile Signora Martina, dato che è in corso la separazione consensuale, cerchi di accordarsi con suo marito al fine di addivenire a delle condizioni il più possibile confacenti all'interesse dei minori.
Come extrema ratio, potrebbe valutare, in ambito penale, una querela ex art. 570 cod. pen. A disposizione, per maggiori chiarimenti mi contatti attraverso il portale, cordialmente.
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Buon giorno signora Martina. Preliminarmente è necessario precisare che le norme previste dal nostro diritto di famiglia mirano a garantire ai minori un rapporto equilibrato e costante con entrambi i genitori. E' dovere di entrambi garantire alla prole l'adeguato esercizio del ruolo. Il venir meno a questo dovere, può comportare responsabilità sia a livello civile ( si può arrivare, nei casi più gravi, alla decadenza dalla responsabilità genitoriale, con il conseguente affido esclusivo all'atro genitore), sia a livello penale. Dal momento che siete in fase di separazione consensuale, ritengo non opportuno però in questo momento minacciare di far pesare sul padre questo tipo di conseguenze e punterei, per non pregiudicare la possibilità di continuare consensualmente, anche nell'interesse dei minori, a sottolineare la necessità per i bambini di mantenere un rapporto il più possibile equilibrato e costante con entrambi. Solo nell'ipotesi in cui il ragionamento non dove essere sufficiente, consiglieri un percorso di mediazione familiare che lo possa aiutare a capire l'importanza e le responsabilità del ruolo genitoriale. In estrema ratio, abbandonerei la strada consensuale per ottenere da un giudice un preciso provvedimento che fissi delle regole per il diritto di visita. Nella speranza di esserle stata utile, la saluto cordialmente, avv. Garito
Gentile signora,
le questione che pone devono essere rappresentate al Giudice oppure la separazione consensuale deve regolare le visite in modo più puntuale.
Buonasera signora Martina,
se siete in fase di separazione consensuale questi aspetti devono essere esposti all'avvocato che vi segue e inseriti nel ricorso..
Le consiglio di richiedere che il padre possa vedere i figli e tenerli con sè senza la presenza per ora della nuova partenr se i vostri figli non hanno alcun rapporto con quest'ultima persona sarebbe per loro un trauma o comunque una difficoltà emotiva ancor più grande essere catapultati in una situazione dove vedono il padre non più con la madre ma con una donna che non conoscono. Questa situazione deve essere affrontata in sede di separazione attuando le necessarie cautela a fine di rendere meno doloroso per i figli la separazione dei genitori garantendo ai minori il diritto di vedere e stare con entrambi i genitori.
Cordiali saluti.
avv. Emanuela Costa
Venezia
Gentile signora Martina,se ve ne sono I presupposti,puo' denunciarlo per violazione degli obblighi di assistenza familiare;non potra' impedire che i Suoi figli frequenti no anche la sua attuale partner ma potra' richiedere in sede di separazione un percorso graduale.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli