Buonasera, mia suocera abita in una casa comunale e da qualche anno non sta pagando l'affitto e ha accomulato 9.000 euro di debito. In più ha 3000 euro di amministratore in arretrato. Può il comune, in caso lei non saldi il suo debito, rivalersi sui figli anche se lei è in vita? È vero che possono trattenere una parte della busta paga dei figli? E in caso di malattia, noi siamo obbligati a darle assistenza? noi a nostra volta abbiamo tre figli e solo mio marito lavora. Non navighiamo nell'oro e non potremmo in nessun modo pagare x lei. Come facciamo a tutelarci?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
per il pagamento dei canoni e degli oneri accessori, la parte locatrice può rivalersi solo nei confronti della conduttrice.
I figli sono obbligati a prestare gli alimenti e l'assistenza materiale ai genitori.
Distinti saluti
Avv. Paolo Coseano del Foro di Udine
Gent.ma sig.ra Antonia,
da quanto leggo non avete una situazione semplice.
I figli sono per Legge tenuti ad aiutare il genitore, qualora questi non sia più in grado di auto-gestirsi, ovviamente in proporzione alle sue capacità e disponibilità economiche.
Il consiglio che mi verrebbe da darLe e quello di proporre una istanza, al Giudice Tutelare, del luogo di residenza di Sua suocera, per sottoporla ad una Amministrazione di Sostegno, in modo tale da incominciare a mettere un pochino di ordine nella vita di Sua suocera.
Nel caso in cui la medesima dovesse venire a mancare, Vi consiglio di accettare l'eredità con beneficio di inventario, in modo tale che, se i debiti dovessero superare i crediti, Voi possiate rinunciare all'eredità e non dobbiate accollarvi tutti i debiti di cui mi scrive.
Spero di essere stata di aiuto.
Cordiali saluti.
Avv. Martina Incegnieri