Come richiedere ordine restrittivo nei confronti di un genitore
Buongiorno.
Mi chiamo D. e ho 41 anni.
Nel corso della mia vita ho sempre avuto problemi relazionali e sessuali.
Dopo vari anni in cui mi sono fatto aiutare prima da uno psicoterapeuta e poi da uno psicanalista posso sicuramente ritenere di aver individuato con certezza la causa del mio problema, e in particolare la persona che mi ha reso quello che sono oggi.
Questa persona è mia madre e io riconduco le mie attuali condizioni psichiche ed emotive ai comportamenti ambigui (al limite dell'incesto) che ha sempre avuto nei miei confronti.
Senza entrare ora nei dettagli (lo farò eventualmente in seguito) quello che ora vorrei capire è se è possibile per me richiedere un ordine restrittivo nei suoi confronti, visto che anche nonostante i litigi e le mi reiterate richieste di non cercarmi quella donna continua a cercare pretesti per mettersi in contatto con me e, in un certo senso, costringermi ad avere a che fare con lei, anche se quello che lei ha impostato con me, sin da quando ero piccolo, era ed è un rapporto malato.
So che potrei anche decidere di andare a vivere, che so, in Australia, cambiare numero di telefono e cancellare il mio account email, ma non lo trovo giusto oltre che, almeno per ora, praticamente ed economicamente non fattibile.
Poiché ogni volta che mi cerca o ci sentiamo mi causa profondo malessere psicologico tanto che, per 3 o 4 giorni, faccio una fatica enorme a lavorare, a concentrarmi, a parlare, scrivere o pensare, si tratta per me di una questione di sopravvivenza (se non lavori non mangi) e non so più cosa fare per far si che mi stia lontana e non mi cerchi (già bloccata su whatsapp, messaggi e chiamate sul cell).
Ripeto, io non cerco vendetta o che, desidererei solamente che io fossi lasciato in pace a vivere la mia vita, senza essere costretto ad avere a che fare con la persona che me l'ha tanto incasinata, anche perché ogni volta che mi capita di averci a che fare, si tratta di rivivere le emozioni e i sentimenti disturbanti di tanto tempo fa.
Di fatto, questo suo non lasciarmi in pace, mi fa sentire come se mi stesse stalkerando, come se, invece di essere mia madre, fosse una ragazzina innamorata e respinta, perché questi sono i suoi comportamenti.
Ovviamente potete immaginare il disagio che questo mi provoca e il disagio enorme che mi ha provocato durante l'adolescenza (quando questi suoi comportamenti sono cominciati).
Ringrazio in anticipo per l'attenzione e per chi mi vorrà dare dei consigli su come procedere.