Mio padre è deceduto da 4 mesi, lasciando alcuni immobili a noi 4 fratelli, uno dei fratelli ha litigato con gli altri per svariati motivi, non c'è dialogo, non risponde al telefono, non fa sapere le sue intenzioni riguardo ad una ipotetica destinazione degli immobili, e riguardo alla successione non risponde. Nel caso non si riesca a raggiungere nessun accordo prima dei termini di legge per la successione, come funziona ? In quale modo si può procedere ?
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Gentile Giovanni,
la dichiarazione di successione deve essere presentata entro il termine di un anno dal decesso del de cuius; tutti i chiamati all'eredità sono obbligati a presentarla, ma può essere presentata anche una sola volta e da un singolo erede. Se dovesse aver bisogno dei dati esatti da inserire da parte dei coeredi, li richieda tramite raccomandata a/r. Consideri, comunque, che la dichiarazione potrà essere rettificata entro due anni dalla data in cui viene versata l’imposta principale liquidata dall'agenzia dopo la presentazione della dichiarazione di successione e sulla base dei dati in essa indicati.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Distinti saluti
Avv. Alessandro Tadei
Salve intanto mando una raccomandata AR per far sapere le sue volontà di procedere alla successione. Se nn c è riscontro, può procedere direttamente lei stesso con i dati dei fratelli e pagare le imposte..
Saluti
Egregio signor Giovanni,
Le hanno risposto gli altri colleghi esaurientemente in ordine alla dichiarazione di successione e sulla possibilità di rettiffica della stessa.
Sappia inoltre che la dichiarazione di successione non determina accettazione o non accettazione della eredità per i chiamati anche legittimari che hanno tempo, se non in possesso dei beni fino a dieci anni per far valere i loro diritti.
Quindi altro è la dichiarazione di successione che può essere effettuata da qualsiasi dei figli e altro è l'accettazione dell'eredità con tutti i diritti e doveri che comporta.
Segnalo che ai sensi dell'art 481 c.c. chiunque vi abbia interesse può chiedere che l'autorità giudiziaria competente fissi un termine entro il quale il chiamat dichiari se accetta o rinuncia all'eredità e trascorso detto termine senza che abbia fatto la dichiarazione il chiamato perde il diritto di accettare.
Sono a Sua disposizione per ogni chiarimento
Cordiali saluti
Egr. Giovanni,
la denuncia di successione va presentata entro un anno dalla morte del de cuius e anche in presenza di più coeredi essa può essere presentata anche da uno solo.
In merito alla devoluzione dell'asse ereditario esso va ripartito secondo le disposizioni di legge in materia senza ledere le quote.
Cordiali saluti
Avv Stefano Di Donato
Ravenna