Mio nonno è deceduto. Aveva due figli, mio padre e mio zio, che ha sempre preferito a mio padre. Alla sua morte, parlando di successione, abbiamo scoperto che più di venti anni fa, di nascosto da mio padre, mio nonno, d'accordo con mio zio e mia zia, ha fatto dapprima una donazione e poi ha venduto la sua casa ai figli di mio zio. Probabilmente una vendita fittizzia. Loro tutti hanno taciuto questo segreto per tutti questi anni. Mio padre è sotto shock e mi chiedo se la legge possa in qualche modo tutelarlo. Grazie a chi vorrà autarmi
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Gentile Fabio,
con riferimento al suo quesito, le confermo che suo padre ha diritto di azionarsi in giudizio al fine di ottenere un provvedimento dal giudice del tribunale territorialmente competente, con il quale accerti la lesione della sua quota di legittima, prevista dal legislatore, e dichiari la riduzione della quota degli altri eredi. In particolare, dai fatti da lei esposti, sembrerebbe che suo nonno abbia posto in essere una vendita fittizia al fine di donare un immobile all'altro figlio e successivamente ai nipoti (figli di quest'ultimo).
Spero di essere stata d'aiuto.
In caso di ulteriori dubbi e/o chiarimenti sul punto non esiti a contattare lo studio.
Egregio Signor Fabio,
ritengo necessario, per poter rispondere adeguatamente, conoscere l'effettiva data della donazione e leggere l'atto si donazione e di vendita.
In ogni caso qualora si dovesse optare per l'azione di riduzione delle quote di legittima tra i fratelli, detta azione si prescrive in dieci anni decorrente dalla data di apertura della successione ossia dalla data di morte del nonno sempre che lo stesso non abbia redatto un testamento.
A disposizione per ogni chiarimento
Cordiali saluti
avv.Emanuela Pesce
Egregio Signor Fabio,
Suo padre, in qualità di figlio del defunto, ha diritto per legge ad una quota di eredità.
Nel caso in cui la quota di eredità rimastagli fosse inferiore a quella prevista per legge, Suo padre potrebbe agire con una azione di riduzione, per avere ciò che gli spetta.
Suo padre potrebbe anche rivalersi sulla casa ceduta ai Suoi cugini. A tal fine sarebbe necessario dimostrare che la vendita è stata fatta per nascondere la donazione, tramite una azione per la dichiarazione di simulazione.
Per valutare le azioni da intraprendere è comunque necessaria una analisi più dettagliata della vicenda.
Cordiali saluti
Avv. Giovanni Ciano