Se c è un comproprietario senza redditi moroso della sua quota verso il condominio, mentre gli altri comproprietari dell appartamento hanno pagato le loro quote, su chi e su cosa ricade l eventuale pignoramento a seguito di ingiunzione da parte del condominio? Grazie.
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Buona sera,
essendo più titolari di proprietà e obbligati in solido per il totale c'è il rischio che in mancanza di beni da attaccare al soggetto moroso,il pagamento venga chiesto ai comproprietari; anche se essendo titolare di una quota il condominio potrebbe agire per pignorare la quota dell'immobile in comproprietà vista l'assenza di redditi.
Per ulteriori e specifici chiarimenti non esiti a contattarmi
Buongiorno,
l'eventuale pignoramento a seguito di ingiunzione da parte del condominio ( il provvedimento emesso è provvisoriamente esecutivo) ricadrà su ciascun comproprietario pochè obbligato solidalmente del pagamento per l'intero. Infatti ciascun comproprietario è tenuto a corrispondere al Condominio la totalità della somma costituente la obbligazione condominiale dovuta per la unità immobiliare di riferimento. Una volta saldato al Condominio quanto dovuto,il comproprietario che ha pagato potrà ripetere nei confronti del/degli altro/i condebitore/i (cioè, contitolari delle altre parti indivise dell'immobile) la quota dallo stesso pagata.
Sono a disposizione per ogni chiarimento necessario anche riferibile a trovare una soluzione da proporre al comproprietario senza redditi che tuteli gli altri comproprietari.
Cordiali saluti
Buongiorno signor Nicolas,
purtroppo i comproprietari sono "debitori solidali" verso il condominio, e non "pro quota", ciò significa che ciascuno risponde per l'intero e non solo per la propria quota.
Partendo dal presupposto che l'ingiunzione (che sarebbe opportuno analizzare anche e soprattutto per verificare la data di notifica e la presenza o meno di provvisoria esecuzione, così da comprendere l'eventuale tempistica del successivo pignoramento) è stata notificata a tutti i comproprietari, per comprendere come potrebbe muoversi il condominio sarebbe opportuno analizzare la situazione di tutti i comproprietari, le informazioni note al condominio e anche valutare eventuali strategie - qualora vi fossero - per mettere al riparto suoi beni diversi dall'appartamento.
Qualora necessitasse di ulteriori e più specifici chiarimenti non esiti a contattarmi.
Cordialità, Avv. Simona Leoni
Egr. Signor NICOLAS, il fatto che lei non ha reddito per far fronte alla obbligazione nascente dalle spese condominiali non può invocare la causa di esimente, comunque il Condominio può riscuotere dagli altri comproprietari l'importo della morosità, poi saranno questi ultimi a rivalersi nei suoi confronti, quindi Le conviene sanare il tutto onde evitare l'azione di recupero con un DECRETO INGIUNTIVO CHE ANDREBBE INCONTRO CON SPESE, COMPETENZE ED ONORARI DI AVVOCATI A Suo carico
Salve, potrebbe ricadere sulla quota di comproprietà dell'appartamento.
Per qualsiasi info non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti.
Avv. Luca Vancheri