Buongiorno, io convivo in una casa di mia proprietà con una figlia minore. Vorrei mandare via di casa il mio convivente nonché padre della bimba. Posso farlo senza che pretenda di essere liquidato x parte dell'arredamento che ha acquistato lui? lo non intendo sborsare nessuna somma e immagino che lui potrebbe distruggere la casa x portare via ciò che ritiene suo.... Grazie di un vostro gentile parere in merito.
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Buongiorno presumibilmente avrebbe l'affido di Sua figlia con assegnazione della casa;in tal caso il Suo convivente non potrebbe prelevare i mobili che servono per la normale vita di Sua figlia,pur restando in proprietà comune sino alla estinzione delle esigenze di Sua figlia mentre per i restanti può chiedere il rimborso delle spese sostenute o la divisione.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
E' diritto del suo convivente richiedere il rimborso delle spese sostenute per l'acquisto dell'arredamento rivolgendosi ad un legale come una persona civile. Se - ad un suo rifiuto - potrebbe distruggere la casa per portare via ciò che ritiene suo stà a lei rivolgersi alle forze dell'ordine, stante la penale rilevanza dei comportamenti di questo soggetto.
Avv Matteo Rondina
Gentile Signora Pippi,
è un diritto del Suo convivente di essere liquidato per parte dell'arredamento che ha acquistato lui; potrebbe intententare un giudizio per la restituzione dei beni dando la prova di aver egli acquistato l'arredamento.
Comunque il fatto che siate genitori della bimba che immagino sarà collocata prevalentemente presso di Lei potrebbe avere una valenza con riferimento all'art 337 ter cod.civ. .
A disposizione per chiarimenti
Cordiali saluti