Consiglio per tutelare mia mamma

Se sua madre è ancora lucida e capace di intendere e volere temo che la condotta di suo fratello non sia penalmente rilevante ai sensi dell'art. 649 c.p. perché i tratta di un reto contro il patrimonio commesso ai danni di un prossimo congiunto senza l'uso della violenza. Quindi contro suo fratello potete al massimo esperire una azione civile se pensate che ne valga la pena. Per il resto per potere meglio tutelare vostra madre potete chiedere al Giudice Tutelare la nomina di u amministratore di sostegno che si assuma la responsabilità di gestire le sue sostanze e delle scelta relative alla cura e alla salute dell'amministranda. Preferibilmente potrebbe e dovrebbe farlo uno di voi familiari previamente indicato nell'istanza stessa. D'altronde deve tener conto che il procedimento presuppone che sia interpellato anche suo fratello, sempre che compaia all'udienza. Se fra voi familiari non c'è accordo sulla necessità o meno della nomina dell'amministratore di sostegno o comunque sulla scelta dello stesso, decide il giudice che, con ogni probabilità nominerà un terzo (un avvocato estraneo alla famiglia).
Avv. Matteo Rondina