Consulenza in termini di eredità con violazione della legittima
Buongiorno,
tre anni fa i miei genitori separati hanno su insistenza e pressione di mia sorella (approfittando del fatto che io vivo per lavoro lontano da loro, e ho acquistato un giorno prima un immobile con la mia compagna) venduto nonostante fossi contrario, alla stessa con obbligo assistenza una casa in campagna dove usufruttuario è mio padre che ci abita e una mansarda accatastata come soffitta abitata da mia sorella poichè divisa dalla casa di famiglia da mia madre. Mia madre vive al piano inferiore e quella casa ora è intestata a entrambi i miei genitori. Hanno detto di aver fatto testamento a mia favore dove mi lasciano quella casa, ho letto quello di mia madre, non so se mio padre abbia fatto lo stesso poichè i rapporti non sono buoni. Non avendo garanzie essendo questa una palese violazione della legittima e una donazione fittizia, visto che i testamenti possono essere modificati nel tempo e poi comunque anche se fossero confermati alla morte dei miei genitori, sulla casa che mi lascerebbero mia sorella vanterebbe comunque la sua quota di legittima, chiedo come potermi tutelare se posso ricorrere alla donazione della casa dove vive mia madre magari facendo rinunciare mia sorella con atto scritto alle pretese ereditarie future sulla stessa. Faccio presente che i miei genitori hanno 76 anni da fare mio padre ad agosto e 75 mia madre sono tuttora autosufficienti, automuniti e godono di buona pensione entrambi e mia sorella li usa a turno come bebysitter per i suoi due bambini.
Ringrazio in anticipo per la disponibilità all'ascolto.
Cordiali saluti.
Giovanni P: