Buongiorno mi chiamo Sara.
Sposata dopo 16 anni due figli mio marito chiede il divorzio giudiziario. I figli vengono affidati a me e il giudice stabilisce, nonostante io lavori, un assegno per me e per i figli a causa del tenore di vita (lui medico io impiegata pubblica).
Lui prosciuga il conto titoli cointestato alimentato con i proventi della sua e della mia attività. Li finiva tutto il mio cedolino e dal 2007, anno in cui ha dovuto aprire un c/c suo per l'attività di medico, ciò che lui elargiva mensilmente alla famiglia. Da quel conto abbiamo attinto soldi per acquistare due piccoli appartamenti in montagna intestati entrambi al 50 per cento.
Mi riesco a far restituire i soldi del conto titoli cointestato?
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Buonasera Sara,
lei può agire per ottenere la restituzione di quanto suo marito ha prelevato per se stesso ma occorre dimostrare la provenienza dei soldi accertarsi che il suo diritto non si sia prescritto.
Cordiali saluti
avv. Emanuela Costa
Venezia
Buongiorno Signora Sara.
Previo verifica di eventuali prescrizione, Lei potrà agire per ottenere la restituzione del maltorto, previa idonea dimostrazione che il denaro fosse di entrambi.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gentile Sig.ra Sara,
da quanto racconta mi pare che le questioni sono molto risalenti nel tempo ai limiti della prescrizione del credito.
In ogni caso, se lei riesce a provare e, credo essendo impiegata pubblica non dovrebbe avere grossi problemi, che il denaro fosse di entrambi e suo marito l'ha fatto sparire, potrebbero esserci i presupposti per la richiesta di restituzione.
Buongiorno signora
Sì ci sono gli gli estremi per chiedere la ripetizione ma deve essere provato e documentato .Resto a sua disposizione per ogni chiarimento
AVV.GIOVANNA Oriani