Contratto discontinuo
Salve. nel 2013, alla tenere età di 44 anni, riesco a rientrare nel mondo del lavoro firmando un contratto a tempo indeterminato presso un,azienda che ha la concessione della Pepsi. Il mio ruolo e' di custode con mansioni anche di pulizie, ma faccio anche dell'altro (a volte pesa dei camion, avvio di impianti quando va via la luce, la mattina sostituisco la segretaria etc,,). Comincio a lavorare alle 18:30 vidimando regolarmente il badge in entrata, e vado via la mattina seguente,alle 08:30 circa SENZA vidimare. questo avviene il lunedì, martedì, mercoledì e giovedì. Il venerdì vidimo l'entrata sempre alle 18:30 e vado via il lunedì mattino alle 08;30 restando in azienda dove mi hanno dato un alloggio (io non ho mai vidimato un'uscita). In seguito a un'intrusione di ladri nell'azienda, pretendono che faccia una vidimata alle 01:30 e alle 02:30 (probabilmente per controllarmi), ma non mi hanno messo nulla per iscritto. In seguito a ciò mi è presa l'ansia, vuoi l'intrusione , vuoi la pressione dell'azienda. Da ciò che ho scritto si può dedurre che io non ho MAI fatto un giorno di riposo (tranne 2 settimane di ferie all'anno), nè una malattia. quando stavo male mi dicevano di restare in azienda evitando le pulizie, nonostante un intervento di ernia inguinale (la mattina ho avuto l'intervento e la sera ero in azienda. Mai un'ora di straordinario o di notturno retribuita, Ora sono arrivato al punto che non ce la faccio più vedendo la mia vita come in carcere, non riuscendo a vivere una vita civile nè potere andare a mangiare una pizza con la mia famiglia, infatti sono andato in ansia e mi sono messo in malattia, come preteso dallo psichiatra. In seguito a tutto ciò mi informo sul mio contratto e mi rendo conto che si tratta di un CONTRATTO DISCONTINUO a tempo indeterminato a 48 ore, Ho cercato di informarmi ma non mi è sembrato niente di buono. In alcuni siti, leggevo che i contratti Intermittenti (non so se sono la stessa cosa del mio) vanno applicati a persone sotto i 25 anni e superiori ai 55, e che no si possono fare per più di 400 giorni in un triennio. Ci sono i termini per rendere nullo questo contratto e avere , alla tenera età di 49 anni, un lavoro classico di 8 ore stando a casa sabato e domenica come i miei colleghi che lavorano sulle linee di produzione? Perchè io non ce la faccio più a fare questa vita, ma non posso mollare il lavoro. Mi scuso per essermi dilungato e spero in buone notizie, vi sarei grato a vita, Grazie e saluti