Contratto per lavori edili
Buongiorno le scrivo per spiegarle una situazione in cui mi trovo e per la quale avrei bisogno di un consulto. Ho dato in appalto ad una ditta i lavori per una ristrutturazione di un immobile di mia proprietà. Questa ditta a sua volta ha subappaltato i lavori ad un operaio titolare anch'egli di un'impresa edile. A quanto pare la ditta appaltante ha delle insolvenze nei confronti del subappaltatore sicché questi ha deciso di bloccare il cantiere e non venire più a lavorare. Tenendo praticamente in ostaggio il mio immobile. Premesso che i lavori sono finiti al 90% e che io ho pagato regolamente tutte le rate previste finora dal contratto sottoscritto con l'appaltante. Macherebbero solo 6 mila euro, i cui pagamenti sono previsti a 30 e 60 gg dal fine lavori. E che corrispondono a circa un quinto del totale del preventivo. Vorrei cortesemente sapere come muovermi. Qualora la situazione dovesse perdurare e io mi trovo costretta a finire i lavori per conto mio (chiamando degli operai privatamente) (visto che ho urgenza di traslocare in suddetto appartamento nel giro massimo di una settimana) potrò poi rivalermi sulla ditta con cui ho firmato il contratto d'appalto? Spero di essere stata abbastanza chiare nell'esporre la problematica. E confido in una sua risposta. La ringrazio calorosamente.
Loredana Santoro