contro querela in caso di probabile insuccesso

Inviata da ENRICO GIACOMELLI. 13 dic 2017 Diffida

Buongiorno,
vorrei domandarVi un parere sulla seguente questione:
in pratica sono stato condannato ad aprile 2017 per resistenza a pubblico ufficiale con 1 anno pena sospesa. Stavo andando a lavoro quando a causa di una multa che non volevo pagare ho fatto resistenza.
Nello stesso posto di lavoro qualche giorno prima avevo litigato con una collega, ci siamo messi le mani addosso, nel senso che lei non mi lasciava lavorare come receptionist, l ho spostata fisicamente per affacciarmi al computer a cambio turno, lei si e` divincolata, mi ha graffiato ed io le ho tirato i capelli.
Ora mi ha querelato, con articolo 582. Lei ha un certificato dove pare si sia fatta dare 45 giorni non so come.
Io non ho certificati, tranne solo una semplice foto di un graffio su una mano. mi dicono che avro` io la colpa.
mi chiede il suo avvocato 3700 euro per chiudere e ritirare querela.
Io ritengo troppi ho offerto 2000. Ho sentito un avvocato che mi dice di controquerelarla, puo` essere la cosa corretta da fare?
Io ho reddito basso e patrocinio gratuito.
Io penso di non controquerelare nessuno ma neanche pagare 3700. Al massimo affronto il processo e spiego le mie ragioni. Rischio di andare in galera sul serio?
Se controquerelo finisco che vado a pagare piu dei 3700 corretto?
se non contro querelo e perdo il processo cosa mi puo` capitare? che spese posso avere e che condanna penale? da 6 mesi a 3 anni? avendo gia` pena sospesa 1 anno cosa conviene fare a vostro avviso?

Grazie

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Buongiorno,
la sua situazione è un po' complessa perché da un lato rischia una condanna con relativa refusione delle spese che potrebbero essere già oltre i 2500,00 € e un risarcimento del danno che realisticamente potrebbe aggirarsi tra i 3000-5000 € anche se è molto difficile predire con esattezza però dall'altro potrebbe essere assolto e quindi aver diritto a richiedere il risarcimento alla collega.
Andrebbe valutato con attenzione il quadro probatorio per decidere se le conviene aderire alla richiesta della persona offesa (3700 €) da un punto di vista economico; inoltre lei deve valutare che ha già una condanna ad 1 anno per la resistenza se la seconda condanna dovesse superare l'anno allora non potrebbe beneficiare della sospensione condizionale.
Per cui ne parli col suo avvocato che ben saprà indirizzarla e decida il da farsi valutando tutti i pro e i contro

cordiali saluti
Avv. Jacopo Pepi - Firenze

Studio Avvocati Pepi Avvocato a Firenze

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Gentile Errico,
Da quello che mi è parso di capire il diverbio è avvenuto sul posto di lavoro possono esserci testimoni dell'accaduto?il certificato che dice di avere la persona da lei aggredita proviene da struttura pubblica? Questi potrebbero essere parametri tali da farle valutare , assieme ad un legale,come agire.
AVV Marina Ligrani

Avv. Matrimonialista MARINA LIGRANI Avvocato a Potenza

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Egregio Sig. Giacomelli,purtroppo la remissione di querela nel Suo caso non estingue il processo:Le conviene comunque risarcire il danno è far rinunciare ad ogni azione,munendosi poi di una valida consulenza medico-legale e possibilmente dei testimoni presenti per predisporre al meglio la difesa,valutando poi se accedere ad un giudizio abbreviato.Potrebbe consigliarLa meglio se conoscessi di piu'.CordialmenteAvv.AlfredoGuarinoNapoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

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