Salve. Ho da poco chiuso una convivenza, abbiamo un figlio di 7 mesi e un mutuo cointestato, che non si puo vendere prima di 5 anni e che adesso sto pagando solo io, madre del bambino. Lui esige di volere passare tempo con il bbino e che questa casa è sua e che se non mi sta bene la casa si deve vendere. La mia domanda è ma se da 8 mesi che il mutuo lo pago io lui può decidere di restare in casa perché la casa è anche sua? Nel caso fosse cosi che accordi trovare e se lui per avere queste pretese deve pagare una parte del mutuo anche se non è in casa oltre al mantenimento del figlio
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Gentile signora,
la questione che la riguarda è delicata e necessità dell'affidamento ad un legale che possa tutelare Lei, ed in primis, Suo figlio.
Le questioni legate alle visite ed al mantenimento del minore sono da trattare in maniera coordinata, ma separata, da quelle legate all'abitazione ed, in particolare, al mutuo.
Il Tribunale potrebbe disporre il collocamento del minore presso la madre nell'abitazione in comproprietà con il Suo compagno, ma ciò non risolve la questione legata al mutuo, soprattutto, per quanto attiene ai rapporti con istituto di credito rogante.
Per poter fornire una consulenza esaustiva, su entrambi i fronti, è necessario in ogni caso visionare il contratto di mutuo e di compravendita dell'immobile e comprendere quale sia la situazione lavorativa ed economica di entrambi i genitori dei minori.
La vendita dell'immobile, ad oggi, non è impossibile, con l'accordo delle parti, ma è di certo gravosa e, con grande probabilità, in prospettiva, Vi farebbe perdere somme di denaro.
Il mio studio principale si trova a Vanzago (MI), in provincia di Milano, ma io svolgo la mia attività in tutto il nord italia.
Non esiti a contattarmi all'indirizzo mail che può reperire sul mio sito internet (anche, ove la distanza lo consenta, per la fissazione di un incontro).
La saluto cordialmente.
Avv. Stefania Panzitta, Vanzago (MI)
Gentile signora Lara,
con ricorso ex art 337 bis e ssgg. c.c. dovrà rivolgersi al Giudice che adotterà i provvedimenti relativi a suo figlio ( oltre che affidamento condiviso tempi e modalità presenza di entrambi i genitori, collocamento prevalente assegnazione dell'abitazione famigliare a prescindere dal titolo di proprietà della stessa).
Relativamente al mutuo o raggiungete un accordo o è una vertenza che necessariamente è da considerarsi separata dalla Vostra decisione di non vivere più insieme ma che potrebbe rilevare in considerazione del mantenimento di Vostro figlio.
A disposizione
Cordiali salutii
Salve,
quando finisce la convivenza tra una copia di fatto, per il bimbo valgono gli stessi diritti di quelli nati in costanza di matrimonio.
È necessario che si faccia assistere da un legale per stabilire il mantenimento per il bimbo oltre all’assegnazione della casa.
Resto a disposizione per assisterla.
Distinti saluti
Avv. Maria Sannino ( Lucca)
Gentile signora Lara,in caso di separazione la casa presumibilmente sarà assegnata a Lei ma per le statuizioni economiche occorre valutare molteplici fattori e posso fornirLe una idonea consulenza solo dopo averli conosciuto.Cordialmente,avv.Alfredo Guarino Napoli