Convivo con il mio compagno, può cacciarmi da casa sua?
Inviata da Checco. 15 giu 2015
Convivo da più di 9 anni con il mio compagno a casa sua. Siamo arrivati al capolinea, così sembra. Può buttarmi fuori? Posso chiedere un lasso di tempo per trovare un alloggio o ha tutto il diritto di farlo all'improvviso?
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Purtroppo l'attuale legislazione italiano non ti tutela minimamente ed il tuo amico può mndarti via quando vuole non avendo tu per l'attuale legislazione italiana alcuna tutela
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9 Risposte
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Gentile Signora,
se l’immobile è di proprietà del suo compagno, questi può chiederle di andare via ma Lei può concordare un ragionevole lasso di tempo per trovare una nuova sistemazione abitativa.
Qualora il suo compagno le impedisca l'accesso alla casa (ad esempio mediante il cambio della serratura) Lei potrà agire, mediante un ricorso possessorio, per riaccendere all'abitazione.
Invero, il convivente more uxorio, quale detentore qualificato, è legittimato a proporre ricorso ex art. 703 c.p.c..
Nel caso in cui avesse bisogno di ulteriori informazioni, mi contatti tramite i recapiti pubblicati su questo portale.
Cordiali saluti
Avv. Lucilla Navarra
Gentile signora,
se l'immobile è di proprietà del suo compagno, quest'ultimo può chiederLe di lasciare l'immobile. In questo caso Le consiglio di concordare un congruo termine per lasciare la casa, per aver modo di trovare un'altra sistemazione.
Nel caso in cui il Suo compagno non le permetta di accedere all'immobile, per recuperare i Suoi beni, potrà procedere con un ricorso possessorio.
Non esiti a contattarmi ai recapiti indicati sul portale per eventuali chiarimenti
Cordiali saluti
Avv. Enrico Lo Presti
Se non avete figli, e la casa è di proprietà del suo compagno, è utile trovare un accordo, un periodo entro il quale lei uscirà di casa. All'improvviso non può esser cacciata, per quanto se lui lo fa, lei può tutelarsi a mezzo di un legale chiedendo di essere reintegrata nel possesso, anche se le tempistiche non sono brevissime come noto.
Resto a disposizione
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Gentile Claudia,
se l'immobile è di proprietà solo del suo compagno alla fine della convivenza occorre (è possibile) applicare le norme in materia di comodato. La questione necessita di un'ulteriore approfondimento. Mi contatti.
Si, può chiedere un periodo di tempo per trovare una nuova abitazione. Nel caso in cui, medio tempore, il Suo compagno dovesse impedirle l'accesso alla casa (ad esempio mediante il cambio della serratura) potrà agire, mediante un ricorso possessorio, per riaccendere all'abitazione. Infatti, il convivente more uxorio, in quanto detentore qualificato, è legittimato a proporre ricorso ex art. 703 c.p.c. Nel caso in cui avesse bisogno di ulteriori informazioni, mi contatti pure tramite il portale.
Si, può chiedere del tempo per trovare un altro alloggio e, nel caso in cui il Suo compagno le impedisse di entrare in casa (ad esempio cambiando la serratura), potrà ricorrere alla tutela possessoria per riaccendere all'abitazione. Infatti, il convivente more uxorio è detentore qualificato e quindi soggetto legittimato a proporre ricorso ex art. 703 c.p.c. Nel caso in cui avesse necessità di ulteriori chiarimenti mi contatti pure tramite il portale.
Avv. Borgoni
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Gentile Signora,
laddove, come nel suo caso, vi è una convivenza di lunga durata non è legale procedere all'allontanamento dalla casa in cui era solita vivere senza darle un opportuno lasso temporale per trovare un'altra sistemazione. Se necessita di un parere dettagliato sulla questione e se ha bisogno di procedere con una diffida da tali azioni avverso l'autore di tale atto, non esiti a contattarci.
Buongiorno,
purtroppo, se l'abitazione è di proprietà del Suo compagno, lui ha il diritto di "cacciarla". Ovviamente, però, si può chiedere un termine ragionevole perchè Lei possa trovarsi un'altra sistemazione.
Se ha bisogno di ulteriore aiuto, mi contatti pure ai recapito che trova sul sito.
Cordiali saluti,
Avv. Claudia Cortese