Cosa devo aspettarmi dalla separazione?

Inviata da Patrizia. 20 mag 2015

Ho deciso di separarmi da mio marito perchè non è affatto presente e non mi aiuta per nulla con le bambine, l'unica cosa che fa è spendere tutto il suo stipendio come più gli piace... visto che entrambi lavoriamo ma la casa in cui viviamo è mia perchè ereditata e lui dovrà allontanarsi, cosa mi devo aspettare? mi può anche chiedere il mantenimento?

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Poichè entrambi lavorate e siete autosufficienti, il giudice stabilirà l'importo dell'assegno di mantenimento che il coniuge dovrà corrispondere all'altro per il mantenimento delle bambine.
Poichè il marito, sul quale verosimilmente graverà l'obbligo di mantenimento, dissipa tutto il suo stipendio, fornendo opportuna prova di ciò al giudice Lei potrà anche avanzare richiesta di addebito diretto dell'assegno sullo stipendio di suo marito. Ciò significa che il datore di lavoro pagherà direttamente a Lei l'assegno di mantenimento, trattenendolo sulla busta paga di suo marito (se il suo è reddito da lavoro dipendente, ovviamente).
In caso di separazione consensuale, Lei potrà comunque e in ogni caso concordare tale modalità di pagamento con Suo marito. Per ottenere ciò occorrerà che il Suo Legale sia molto persuasivo.
La casa familiare, peraltro di Sua proprietà, potrà tranquillamente essere assegnata a Lei in quanto genitore "collocatario" dei figli.

Avv. Lara Invernizzi Avvocato a Novara

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Non credo che lei rischi di dover mantenere suo marito e mi sento di escluderlo visto che lui lavora.
Certamente dovrà chiedere l'affido delle bambine presso la sua abitazione e il padre avrà il diritto di visita.
Valuti lei se agire con richiesta di addebito nei confronti del marito. Le conviene comunque farsi assistere da un legale visto la delicatezza della situazione e le decisioni che dovrà prendere anche nell'interesse dei suoi figli.
Qualora lo desideri mi contatti pure ai recapiti indicati nel mio profilo. Avv. Valter Vernetti

Avv. Valter Vernetti Avvocato a Pavia

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La casa rimarrà di sua proprietà e il giudice stabilirà un'assegno mensile per il mantenimento dei figli. Per valutare la situazione in modo completo e decidere come procedere deve contattare un'avvocato. Se crede sono a disposizione.

Avv. Danilo Amaduzzi

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Gentile Signora,
poiché entrambi lavorate, se avete un reddito pressoché analogo Lei non dovrà versare nulla a Suo marito.
La casa familiare, in mancanza di diverso accordo tra le parti, è assegnata al genitore presso cui sono collocati i figli, che di norma è la madre.
Suo marito, ovviamente, sarà tenuto a contribuire al mantenimento dei figli.
Dal momento che suo marito dissipa tutto il suo stipendio, fornendone al Giudice la relativa prova, Lei potrà chiedere l’addebito diretto dell'assegno per il mantenimento dei figli sullo stipendio di suo marito. In altre parole, il datore di lavoro verserà direttamente a Lei l’importo stabilito per il mantenimento dei figli, trattenendolo dallo stipendio di suo marito (ciò se suo marito ha un reddito da lavoro dipendente).
Mi contatti presso i recapiti indicati su questo portale.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra

Avv. Lucilla Navarra Avvocato a Roma

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Gentile signora,

non dovrebbe temere bulla in termini di mantenimento per Suo marito, atteso che è un lavoratore.
Resto a Sua disposizione per ulteriori chiarimenti.

Avv. Girolamo Artale

Avv. Girolamo Artale Avvocato a Palermo

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Buonasera,

dalla situazione da lei descritta, considerato che Lei e Suo marito siete entrambi economicamente indipendenti non è assolutamente verosimile che Suo marito le possa chiedere od ottenere un mantenimento. In breve Lei signora ha diritto alla casa in quanto di Sua esclusiva proprietà; le bambine hanno diritto ad un assegno di mantenimento da parte del padre.
Mi contatti sui recapiti del portale per approfondire.

Cordiali saluti
Avv. Annalisa Alpi

Avv. Annalisa Alpi Avvocato a Cesena

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Se lavorate entrambi e guadagnate pressoché la stessa somma non dovrá versare l'assegno di mantenimento, anzi, qualora ottenesse il collocamento dei figli presso di lei (cosa molto probabile) potrebbe ottenere da suo marito un assegno a favore dei suoi figli. Nessun pericolo per la casa, a meno che si verifichi la remotissima ipotesi di un affido dei figli a Suo marito.
Avv Giandomenico Graziano

Studio legale Graziano Avvocato a Biassono

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Gentile signora,
dal momento che siete entrambi economicamente autosufficienti, il Giudice stabilirà esclusivamente un assegno per il mantenimento delle figlie che verosimilmente graverà su Suo marito. La casa familiare sarà assegnata a Lei, in quanto genitore al quale sono affidati i figli minori. Suggerisco di cercare un'intesa e provare la strada di una separazione consensuale, vista anche la presenza di figli minorenni.
Non esiti a contattarmi per qualsiasi chiarimento
Cordiali saluti
Avv. Enrico Lo Presti

Avv. Enrico Lo Presti Avvocato a Palermo

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