Cos'è il divorzio giudiziale?

Inviata da Alessandra. 16 set 2015 Divorzio

In cosa consiste? Non l'ho capito bene, ma mi ha spaventato leggere su internet che dura in media 5 anni. Io voglio liberarmi in fretta, non voglio tirarla per le lunghe

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Quando due coniugi non sono d'accordo a divorziare o non sono d'accordo sulle condizioni che dovranno adottare per il divorzio, la strada è quella del divorzio giudiziale: in sostanza il coniuge interessato al divorzio propone un ricorso con le richieste relative (casa, assegno, collocamento minori se ci sono etc.); l'altro coniuge dovrà a sua volta proporre le proprie richieste. A questo punto se i coniugi non arriveranno ad un accordo, sarà il Tribunale che deciderà del divorzio e delle condizioni con sentenza.
Non sono tantissimi i casi di divorzio giudiziale che terminano con sentenza, spesso il divorzio in quetsi casi nasce come contenzioso, ma si trasforma strada facendo in accordo. Purtroppo la durata può essere anche elevata a seconda del Tribunale che dovrà decidere.

Sono a disposizione se avesse necessità di ulteriori informazioni.
Mi contatti tramite il portale.
Cordiali saluti.

Barbara Spinella

Avvocato Barbara Spinella Avvocato a Milano

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In assenza di accordo tra due coniugi, uno dei due deposita il ricorso giudiziale, per indicare che non è consensuale. È una procedura che prevede la garanzia di un giudizio regolare con certi crismi. La lunghezza è determinata dal tipo di richieste che vengono effettuate in causa, oltre che dal carico di lavoro del tribunale competente, quello del luogo di residenza chiamato in causa.

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Gent.mo Signora,
laddove lei e suo marito non raggiungiate un accordo di separazione con l'assistenza dei reciproci legali, ovvero uno dei due voglia chiedere che sia addebitata all'altro la separazione, si ricorre al giudice, prima tramite separazione giudiziale e poi tramite divorzio giudiziale.
Se ancora non è separata, i tempi per giungere al divorzio giudiziale sono di circa 2 anni.
Se è già separata, in un anno si può ottenere il decreto.
Se volesse essere assistita legalmente in tale pratica, non esiti a contattarci,
Cordiali saluti,

Studio legale Morano & partners

Studio legale Morano & partners Avvocato a Roma

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Quando non c'è l'accordo fra i coniugi per le condizioni del divorzio, si va entrambe davanti ad un giudice per far decidere a quest'ultimo. Occorre dire che i tempi dipendono dal foro competente e a volte si può giungere ad un accordo anche in fase giudiziale. La durata dipende in gran parte dalla litigiosità dei coniugi. Cordiali Saluti Avv. Paolo Piraccini

Anonimo-150314 Avvocato a Cesena

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Gentile Signora Alessandra,
la procedura di divorzio può essere congiunta o giudiziale.
Nel primo caso i coniugi prima di inoltrare la domanda di divorzio hanno già raggiunto tra loro o tramite i loro avvocati un accordo sulle condizioni di divorzio (casa, assegno di mantenimento, collocamento di eventuali figli minori ecc.), nel secondo caso, invece, i coniugi sono in disaccordo sul divorzio o sulle sue condizioni.
Nel divorzio giudiziale il coniuge interessato a richiedere il divorzio dovrà inoltrare. Presso il tribunale competente, un ricorso in cui chiede una pronuncia di scioglimento del matrimonio.
In tal caso sarà il Tribunale a decidere sulle condizioni del divorzio.
Ovviamente il divorzio congiunto ha dei tempi più brevi rispetto al divorzio giudiziale, la cui durata dipende dalla complessità dei contrasti tra i coniugi benché si possa chiedere l’emissione della c.d. sentenza parziale di divorzio. Ciò significa che il Tribunale emette sentenza di divorzio e poi il giudizio procede solo sulle questioni in contestazione (casa coniugale, assegno ecc.).
Le rappresento che spesso un divorzio iniziato come giudiziale si trasforma in divorzio congiunto.
Per ogni necessità può contattarmi ai miei recapiti reperibili su google digitando avv. Lucilla Navarra o sull’albo degli avvocati di Roma.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra

Avv. Lucilla Navarra Avvocato a Roma

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Gentile Alessandra,
tutte le Colleghe che mi hanno preceduto Le hanno dato ottime indicazioni e consigli utili: se non avete gravi e fondati motivi di divergenza, cercate di raggiungere un accordo e procedete con la modalità di ricorso congiunto. Ne guadagnerete in termini di tempo, risparmio di spese legali e, soprattutto, pacificità di rapporti.
Cordiali Saluti
Avv. Riccardo Galli di Piacenza

Avv. Riccardo Galli Avvocato a Piacenza

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Gentile sig.ra,
la procedura di divorzio può essere congiunta: ciò avviene quando i coniugi raggiungono un accordo in relazione all'assegnazione della casa coniugale, affidamento e mantenimento figli; in tal caso la procedura si svolge in pochi mesi.
Nel caso in cui l'accordo fra i coniugi non sia raggiunto la procedura da intraprendere è quella del divorzio giudiziale, in sostanza sarà il Giudice a stabilire le modalità di divorzio in relazione ai punti di disaccordo. Per fare ciò occorre un'istruttoria che può durare anche anni. Nel suo caso se vuole velocizzare la procedura e se non avete gravi divergenze è consigliabile trovare un accordo e procedere con divorzio congiunto.

Cordiali saluti

Avv. Annalisa Alpi Avvocato a Cesena

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Gentilissima Alessandra,
la procedura di divorzio puo' essere congiunta o giudiziale.La prima, piu' veloce, presuppone l'accordo dei coniugi (ndr presso il Tribunale di Pisa per esempio ha una durata media di circa 4 mesi); la seconda e' piu' lunga: la durata dipende dalla complessita' delle questioni in contestazione sebbene si possa chiedere l'emissione di sentenza c.d parziale di divorzio.In buona sostanza il Tribunale emette la sentenza di divorzio e poi il processo continua sulle altre questioni in contestazione (es assegno divorzile).
A Suabdisposizione per qualsiasi necessita'.
Cordialmente.
Avv.Sillvia Parrini

Avv. Silvia Parrini Avvocato a Cascina

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Se vuole divorziare velocemente le consiglio di trovare un accordo con l'altro coniuge al fine di intraprendere un divorzio congiunto.
Avv. Alan Binda

Studio Legale Binda - Avv. Alan Binda Avvocato a Lecco

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