Buonasera,
Un paio di mesi fa a mio figlio sono stati rotti gli occhiali da vista, da parte di una ragazza minorenne.
I genitori inizialmente mi hanno detto che avrebbero pagato, in secondo luogo anche con minacce mi hanno risposto di non scrivere più per chiedere soldi altrimenti mi avrebbero denunciata .
Penso che siano loro in primis a dover risarcire il danno.
Volevo mandare una lettera tramite raccomandata cosa posso scrivere ?
Grazie
Rosa
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I genitori sono responsabili dei danni provocati dai loro figli, quindi devono rispondere. Occorre però che Lei dimostri, con testimoni, che il danno è stato causato dalla ragazzina.
Tuttavia, trattandosi di ragazzini, bisogna vedere dove si è verificato il danno: in una scuola? Se fosse così, è responsabile la scuola, che avrà un'assicurazione per tali danni.
Se vuole, La posso assistere e trattarla bene, non Le posso dire cosa scrivere perchè non posso insegnare il mio lavoro.
A Sua disposizione.
Cordialmente.
Avv. Giovanni Randon
Sono certamente i genitori a dover risarcire a questo punto è il caso che si rivolga ad un legale che provvederà prima a scrivere poi eventualmente ad agire giudizialmente.
Se posso aiutarla non esiti a contattarmi
Avv. Monica Ghiloni
Gent.le Rosa,
il contenuto della raccomandata dovrebbe essere: 1) esposizione del fatto; 2) richiamo del 1 comma art 2048 cc "Il padre e la madre sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori che abitano con essi"; 3) richiesta di risarcimento e avviso che se non adempiranno si procederà giudizialmente mediante il patrocinio di un avvocato.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti,
Cordialmente,
Avv. Simone Scalas
Gentile Signora Rosa,
Lei ha ragione a richiedere il pagamento degli occhiali poichè i genitori , padre e madre sono responsabili del danno cagionato dai figli minori non emancipati salvo provino di non aver potuto impedire il fatto. La responsabilità dei genitori si fonda su una colpa presunta nella vigilanza e/o nell'educazione e si ammette che il genitore possa liberarsi soltanto provando di aver effettuato tutto quanto era possibile ed immaginabile per impedire il fatto con una soluzione che non lascia spazio ad un'eventuale esenzione di responsabilità e che nega, in concreto, l'operatività del criterio della colpa.
Sono a sua disposizione
Cordiali saluti
Gentile signora Rosa,e' ravvisabile una responsabilità iuridica dei genitori in caso di condotte abituali o reiterate,specialmente se vi s' prova che ne fossero a conoscenza.. Altra è la responsabilità morale.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli .