Buonasera,
sono autore di un ebook disponibile alla vendita online nel dicembre 2014. Un mese dopo la pubblicazione, un utente su un social network (Twitter) ha pubblicato un estratto dell'ebook segnalando un refuso presente nel testo, a scopo di schernire la mia persona. Essendo l'ebook strettamente legato alla mia professione, mi chiedo se sia possibile procedere per vie legali contro questa persona. Un ulteriore dettaglio: cercando il mio nome su Google il post incriminato appare in cima ai risultati di ricerca, comportando quindi un potenziale danno alla mia immagine professionale.
Ringrazio anticipatamente per la risposta e sono disponibile, qualora ci siano margini per procedere legalmente, ad un incontro per approfondire il caso nella fattispecie.
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Egregio Sig. Luca,la mera pubblicazione di un refuso di un ebook non mi pare diffamatorio, salvo la presenza di commenti offensivi.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
occorrerebbe poter leggere cosa ha scritto il soggetto in questione per vedere se il post è diffamatorio o no.
In ogni caso è possibile segnalare a Google (tramite il motore di ricerca stesso) questo tipo di problematica e, in questi casi, Google rimuove la pagina incriminata dal motore di ricerca.
La condotta posta in essere da questo utente è potenzialmente idonea a a ledere la professionalità, l'onore e il decoro della Sua persona, legittimando una richiesta di risarcimento dei danni.
È comunque fondamentale, in primo luogo, visionare il post per comprendere se quanto scritto dall'utente sia espressione di una condotta diffamatoria oppure, al contrario, rappresenti il mero esercizio del diritto di critica.